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Jujutsu Kaisen 236: una visione di pace [SPOILER]

Il capitolo precedente di Jujutsu Kaisen si era concluso con la proclamazione di Satoru Gojo come vincitore dello scontro: nel momento della creazione della tecnica più potente di Gojo, Bagliore Viola, si era verificata una potentissima esplosione che fra le altre cose aveva distrutto la ruota dello Shikigami Mahoraga.

Un trionfante Gojo risultava illeso, mentre Ryomen Sukuna, il Re di Maledizioni (che, lo ricordiamo, al momento si trova all’interno del corpo di Megumi Fushiguro) ferito e privo del braccio sinistro, appariva stanco e in difficoltà.

Sul finale dello scorso capitolo dunque, dal momento che Sukuna non sembrava in grado di potersi curare né di espandere il proprio Dominio, Kusakabe confermava la conclusione del combattimento e la vittoria di Gojo. Ma sarà davvero così?

Jujutsu Kaisen

E ora qualcosa di completamente diverso

Il nuovo capitolo di Jujutsu Kaisen, intitolato “Inhuman Makyo Shinjuku Showdown, parte 14”, comincia con una visione di Suguru Geto che appare all’improvviso, sorridendo e generando sorpresa e rabbia in Gojo. Sappiamo che si tratta del Geto originale per la mancanza della cicatrice lungo la fronte che caratterizza il Geto posseduto da Kenjaku. Gojo indossa gli occhiali da sole. Entrambi gli Stregoni si ritrovano seduti sulle panchine di una sala d’aspetto di un aeroporto. Significativa e alquanto simbolica l’insegna Terminal che si può vedere all’inizio della terza tavola.

I due ex amici conversano tranquilli, con una sorta di melanconica complicità. Gojo si lamenta del fatto che, sebbene abbia detto ai suoi studenti che si muore sempre da soli, alla fine tutto questo non sia affatto vero. La sua morte, dice, avrà delle conseguenze legate a suo padre: questo discorso di Gojo viene troncato all’improvviso tirando in ballo Shoko Ieiri (il passaggio è volutamente ambiguo).

A questo punto Geto gli chiede del suo combattimento con Sukuna, e Gojo riconosce la forza del suo avversario e afferma che avrebbe vinto anche senza utilizzare la tecnica di Megumi. Gojo si rammarica del fatto che, mentre ha dato il massimo in questa lotta contro Sukuna, il Re delle Maledizioni si è trattenuto e non ha potuto godersi la lotta quanto lui. Questa affermazione appare davvero estrema, provenendo dal più grande Stregone del presente del mondo di Jujutsu Kaisen.

Jujutsu Kaisen

Al gruppo si sono nel frattempo uniti Kento Nanami e Yu Haibara, anche loro (come sappiamo) defunti. Nanami afferma che per Gojo essere Stregone ha significato nient’altro che combattere. Gojo, che non smentisce l’osservazione dell’amico, afferma di essere felice di essere stato ucciso da qualcuno più forte di lui e di non aver dovuto soccombere alla malattia. Nanami lo prende in giro per aver parlato come un samurai e Haibara lo rimprovera per questo.

Il discorso continua a indugiare sul tema della morte. Quando Gojo gli chiede com’è stato per lui, Nanami ricorda che Mei Mei una volta gli disse di “andare a nord” per scoprire un nuovo lato di sé stesso e di “andare a sud” per rimanere fedele a sé stesso. Nanami ha scelto il sud e ringrazia Haibara per essere lì per lui.

La tavola mostra altri personaggi morti in momenti diversi della storia di Jujutsu Kaisen, vale a dire Masamichi Yaga, Riko Amanai e Misato Kuroi. Gojo saluta allegramente tutti loro e la scena torna nella realtà, a Shinjuku, dove si vede il torso di Satoru Gojo giacere prono sul cemento. La parte inferiore del corpo è rimasta in piedi. Si tratta forse di uno dei più grandi e dolorosi colpi di scena di Jujutsu Kaisen.

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Un sorridente Sukuna spiega che, più Mahoraga viene attaccato, più velocemente si adatta all’attacco. Mahoraga si era adattato all’Infinito, annullandone gli effetti. Così, quando Mahoraga nel capitolo precedente aveva lanciato quel colpo di taglio, non aveva tagliato solo la Tecnica dell’Infinito, ma anche lo spazio stesso. Sukuna commenta quindi, in conclusione, che non importa se qualcuno ha la possibilità di disporre di uno spazio infinito quando esiste un attacco in grado di tagliare interi mondi. Promette di non dimenticare mai la lotta che Gojo gli ha dato.

Mentre gli allievi di Gojo si disperano per la sua morte, Hajime Kashimo si lancia all’attacco del Re di Maledizioni. Sukuna sussurra: “Non deludermi”. La prossima settimana il capitolo 237 di Jujutsu Kaisen uscirà regolarmente, in quanto non c’è pausa.

Leggi anche: JUJUTSU KAISEN: GOJO VS SUKUNA, SCONTRO AL VERTICE DELLA STREGONERIA [SPOILER]

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Manuel Crispo

Manuel Crispo

Medico, vive e lavora a Siena. Scrive un po' di tutto. "La lettura è piacere e gioia di essere vivo o tristezza di essere vivo e soprattutto è conoscenza e domande".

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