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OpenAI sta testando la nuova versione del suo generatore di immagini: i risultati sono migliori di qualsiasi altro generatore

Ormai le AI, le Intelligenze Artificiali, sono in grado di compiere un numero enorme di funzioni, ogni giorno in maniera sempre più accurata e precisa, tanto da, a volte, non permettere di distinguere con assoluta certezza il lavoro svolto da un essere umano da quello di un’Intelligenza Artificiale. Si va dall’uso militare come di recente fatto da Israele alla conversione da immagini bidimensionali a tridimensionali, dal comprare casa fino alla lotta all’evasione fiscale.

Una cosa però le Intelligenze Artificiali ancora non riescono a fare in maniera accurata e naturale, ovvero la realizzazione di immagini: un occhio nemmeno troppo allenato riesce a capire immediatamente che un’immagine sia stata creata con un generatore, molti dettagli spesso risultano innaturali, primo fra tutti le mani, tasto dolente di qualsiasi Intelligenza Artificiale, da Midjourney a Dall-E.

O almeno, questo fino a poco tempo fa. Secondo i leak dello youtuber MattVidPro, OpenAI starebbe sviluppando un nuovo generatore di immagini, basato sulla beta di GPT-4, la tecnologia sulla quale si basa il famoso chatbot ChatGPT. Lo youtuber ammette che né la nuova versione di Dall-E, né Midjourney né tantomeno una futura versione di quest’ultimo potranno competere con questo nuovo software, al momento testabile da un numero ristretto di persone, non oltre le 400.

open-ai-GPT-4

Una nuova frontiera per le immagini generate artificialmente?

In questa nuova versione del generatore di immagini, le mani risultano senza dubbio alcuno ben più realistiche, proporzionate e posizionate nella corretta posizione anatomica, a differenza dei rivali che spesso aggiungevano un dito in più, oppure realizzavano mani con le dita fuse tra loro.

Giusto a scopo di test, OpenAI ha rimosso anche i filtri riguardanti il materiale per adulti, e il nuovo software non sembra avere problema alcuni, anzi, anche qui i risultati dicono essere stati stupefacenti e addirittura “inquietanti“.

Al momento, i test della nuova versione di GPT4 rimangono chiusi a un numero limitato di persone, e non si sa quando potrebbe essere rilasciata questa nuova versione; ciononostante, queste nuove migliorie apportate al programma dimostrano quanto OpenAI si stia impegnando per limare tutti quei difetti che le Intelligenze Artificiali hanno al momento. Ma sarà un bene o un male?

openai-logo

Fonte: Crypto News Media

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Riccardo Coda

Riccardo Coda

22 Giugno 1999. Amo l'ignoto, ciò che è poco convenzionale, le storie d'amore smielate e Neon Genesis Evangelion.

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