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Innamorarsi con i videogiochi: la recensione di My Love Story with Yamada-kun at Lv999, la frizzante commedia romantica di Crunchyroll!

Nella passata stagione primaverile animata, Crunchyroll ci ha sorpreso con numerose commedie romantiche di alto livello, come The Café Terrace and Its Goddesses, lo yuri Watashi no Yuri wa Oshigoto Desu! e la commedia “stellare” A Galaxy Next Door, tutte opere nell’insieme molto buone e decisamente godibili.

Un’altra commedia che è stata particolarmente interessante da vedere, anche grazie al suo approccio frizzante, spensierato e sopra le righe è stata My Love Story with Yamada-kun at Lv999, una fresca commedia romantica che parte da un presupposto sicuramente originale, ma che viene poco sfruttato, a nostro avviso.

Qui di seguito trovate la nostra recensione, priva di spoiler, così che anche voi possiate gustarvi con piacere questo simpatico anime!

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La trama di My Love Story with Yamada-kun at Lv999

Akane Kinoshita è una giovane studentessa universitaria al primo anno, che è stata appena lasciata dal suo, ormai ex, fidanzato Takuma Furukawa, che si è innamorato di una giocatrice di un gioco di ruolo online, chiamato Forest of Savior, al quale entrambi giocavano.

Nonostante la recente delusione amorosa, Akane, che aveva passato molte ore sul server di FoS, la ragazza continua ugualmente a giocare al MMORPG, cercando di trovare una distrazione per il suo cuore affranto, esternando la sua frustrazione e delusione con giocatori più esperti, tra cui “Principessa Ruri” e “Yamada“. Se la prima sembra parecchio interessata a consolare la ragazza, il secondo taglia cortissimo, dichiarandosi più interessato ai doveri della gilda.

Akane scopre poi che nella sua città terranno un evento dal vivo di FoS, quindi decide di andarci per passare un po’ di tempo. Sfortuna vuole che incontri il suo ex Takuma assieme alla sua nuova fidanzata, e la protagonista comincia a impanicarsi, non avendo ancora superato il trauma, facendosi pure male. Ad aiutarla arriva Akito Yamada, un freddo e distaccato ragazzo che però si offre di aiutare la ragazza; lui è lo stesso “Yamada” di FoS, membro della sua stessa gilda.

Al mattino, complice qualche bevuta di troppo assieme a Yamada che ha dovuto sorbirsi la sua storia d’amore, la ragazza si risveglia a casa di Yamada, che si rivela essere un giocatore professionista di sparatutto in prima persona. E qui finisce il primo episodio di My Love Story with Yamada-kun at Lv999, con Akane che si innamora di Yamada… ma riuscirà la ragazza a far concentrare il ragazzo non solo sui videogiochi?

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Un approccio originale

L’anime di My Love Story with Yamada-kun at Lv999 parte con una premessa quantomeno originale, ovvero il trovare l’amore con i videogiochi. Grazie a questo preambolo simpatico, che è sicuramente una ventata di originalità per quanto riguarda le commedie romantiche, la storia che ne consegue è molto simpatica e divertente, anche grazie a certi momenti dove i personaggi vengono ritratti in versione “chibi”, durante qualche battuta o momento divertente.

Graficamente si può dire che sia un bel lavoro, con design ben curati da parte di Kunihiko Hamada (che ha curato il character design anche dell’anime di Nana), e anche il lato musicale non è da meno: l’opening Gradation di KANA-BOON è estremamente orecchiabile, così come la ending Trick-Art.

Il cast di personaggi è ampio ma non esageratamente ricco: abbiamo i fratelli Eita e Runa Sasaki, entrambi giocatori di FoS, il primo anche compagno di classe di Yamada, mentre l’altra riceve ripetizioni dal freddo ragazzo; abbiamo poi un altro giocatore di FoS, il signor Takezou Kamota che, nonostante la grande differenza di età con i ragazzi, è diventato un buon amico del gruppetto. A supporto di Akane vi è Momoko Maeda, una sua compagna di università un po’ fissata con la ricerca di un ragazzo.

Parlando di Akane e Yamada: i due protagonisti sono buoni, soprattutto Yamada, che correva il rischio di essere il solito protagonista maschile freddo e distaccato e che pensa solo ai videogiochi, ma anzi, durante la serie Yamada ha una lenta ma visibile evoluzione. Akane invece è un personaggio che, nonostante l’aria di spensieratezza, ha le sue insicurezze e debolezze, che la rendono assolutamente apprezzabile.

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Un focus poco centrato

Un difetto piuttosto importante di My Love Story with Yamada-kun at Lv999 è che la storia a volte perde il suo focus principale, ovvero la storia d’amore tra Akane e Yamada: poco interessanti sono le meccaniche e le avventure dei personaggi all’interno di FoS, un tema tra l’altro anche poco sviluppato e che lo fa sembrare un semplice elemento di contorno.

Alcuni episodi poi non portano realmente a un avanzamento della storia, preferendo più approfondimenti di personaggi secondari, che rimangono comunque apprezzati. Il finale è ok, ma si poteva fare meglio e avere un’evoluzione migliore del tutto.

Il design, seppur di buona fattura, può non essere particolarmente apprezzato, anche per via delle bocche molto evidenti nel disegni e gli occhi grandi, molto grandi, anche un po’ troppo.

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Conclusioni

Tutto sommato, My Love Story with Yamada-kun at Lv999 è un anime decisamente godibile che merita un’occhiata per passare qualche ora in allegria e spensieratezza, magari sperando anche di noi di riuscire a trovare l’amore mentre stiamo giocando al nostro videogioco preferito!

Il voto che mi sento di dare dunque a My Love Story with Yamada-kun at Lv999 è un 8 su 10!

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Altre informazioni su Yamada-kun

My Love Story with Yamada-kun at Lv999 nasce nel 2019 dalla penna di Mashiro, autore emergente al suo primo manga. L’anime, trasmesso su Crunchyroll, è stato diretto da MADHOUSE (che realizzerà Frieren – Oltre la fine del viaggio). Tra i doppiatori vi sono gli esperti Inori Minase (Rem da Re:Zero, Itsuki Nakano da The Quintessential Quintuplets) e Kouki Uchiyama (Meruem da Hunter x Hunter, Tomura Shigaraki da My Hero Academia).

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Riccardo Coda

Riccardo Coda

22 Giugno 1999. Amo l'ignoto, ciò che è poco convenzionale, le storie d'amore smielate e Neon Genesis Evangelion.

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