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F1 23, la recensione e il sorpasso

Preparatevi ad accendere i motori perchè Codemasters e EA sono usciti dalla pit lane e sono tornati in pista con F1 23, un titolo che si propone ancora una volta di rivoluzionare lo stile di gioco e i contenuti, tornando sui suoi passi per alcune cose e scalando la marcia e accelerando su altre.

Il lavoro svolto in questi anni dal team di sviluppo per alzare sempre di più il livello della serie ha seguito di pari passo quello che sta portando avanti Liberty Media, con la controparte televisiva di Formula 1, per riconsegnare la gloria di un tempo uno sport più che negli ultimi anni iniziava ad appassionare sempre meno persone di una volta.

Il nuovo racing dedicato al mondo della Formula 1 è disponibile per PlayStation 5, PlayStation 4, Xbox Series X/S e PC dal 16 giugno 2023 e si propone la sfida di diventare sempre più accessibile per ampliare il proprio bacino di utenza.

Circuito di Las Vegas in F1 23

F1 23 continua a correre sulla buona strada

Dopo i buoni progressi che avevamo visto in F1 22, anche quest’anno il team di Codemasters ha lavorato per migliorare il titolo concentrandosi soprattutto sull’esperienza di gioco piuttosto che sul rinnovamento tecnico e grafico che, finchè non si sarà staccato dalle console di vecchia generazione, continueremo molto probabilmente a non vedere.

In questo nuovo capitolo fa il suo ritorno la chiacchierata modalità Braking Point che avevamo avuto modo di giocare nel predecessore del 2021 e che era rimasta in pausa lo scorso anno senza fare la sua comparsa in F1 22.

Tra le altre novità di quest’anno, in F1 23 trovano spazio i nuovi circuiti di Las Vegas e del Qatar, per non citare tutti gli aggiornamenti fatti ai circuiti che li hanno subiti nelle loro controparti reali. Abbiamo sentito tanto parlare della nuova modalità F1 World ma soprattutto del Precision Drive ed è proprio grazie a questo che viene fatto il passo in avanti verso i nuovi giocatori che si vogliono approcciare alla serie e di cui vi parleremo più approfonditamente più avanti in questa recensione.

screenshot mercedes in f1 23

Il ritorno di Braking Point

Vogliamo iniziare da qui perchè è da qui che abbiamo iniziato la nostra esperienza in F1 23. Ricordando che la prima esperienza con questa modalità, nel titolo del 2021, ci aveva sì fatto piacere ma non così tanto dopotutto, abbiamo deciso di partire da qui un po’ per toglierci di mezzo la modalità storia e concentrarci a spolpare tutte le altre modalità.
Ebbene eravamo partiti prevenuti e con il piede sbagliato, il Braking Point 2 di quest’anno ci ha sorpreso positivamente lasciandoci addirittura a bocca aperta in alcuni punti.

Per chi non lo sapesse, la storia raccontata in questa modalità ha come protagonista la scuderia immaginaria Konnersport, arrivata da poco a competere in Formula 1 e della quale seguiremo sia le vicende legate ai piloti, sia quelle legate al team principal fino ad arrivare ai piani più alti della società. 

screenshot di Braking Point, modalità storia di F1 23

Al centro della storia c’è la famiglia Butler, con Devon che corre in pista come pilota e suo padre che fa parte dei principali investitori della scuderia. Ritroveremo anche Aiden Jackson che avevamo seguito nel corso del capitolo del 2021 e avremo modo di conoscere una nuova protagonista femminile, Callie Mayer fenomeno della Formula 2 che si appresta a salire di livello e a competere con i grandi

Non vogliamo svelarvi alcun dettaglio della trama in quanto questa risulta decisamente più appassionante, ben scritta e coinvolgente di quanto ci saremmo aspettati e vi consigliamo di giocarla.

Callie Mayer in F1 23

La durata si aggira intorno alle 10 ore e una cosa che possiamo dirvi è che la qualità delle cutscenes, che riprendono in tutto e per tutto lo stile della serie Netflix Drive to Survive, è impressionante, realizzate con un’ottima CGI ai limiti del fotorealismo che perde qualche colpo solo sempre a causa del solito doppiaggio italiano che può risultare sufficiente per quanto riguarda i personaggi principali ma che scade nell’orrido nelle comunicazioni radio durante le gare. Avremmo davvero apprezzato una cura maggiore perché con questo livello, si poteva benissimo lasciare il tutto in lingua originale ed evitare di rovinare completamente l’immersività durante le gare.

Devon Butler in Braking Point, modalità storia di F1 23

Un Gameplay rifinito grazie al Precision Drive

Una delle novità più attese dagli appassionati per questo F1 23 riguardava proprio la rifinitura del gameplay promessa dal team di sviluppo e l’implementazione del Precision Drive, un particolare sistema di controllo disponibile esclusivamente per chi gioca con il pad.
L’obiettivo del Precision Drive è proprio quello di migliorare il controllo della vettura anche ai giocatori che utilizzano un controller, e non un volante, per godersi a pieno l’esperienza di guida di una vettura di Formula 1. Questo fornisce maggior controllo e precisione che permettono anche ai giocatori meno esperti di dominare le monoposto con maggiore fluidità evitando di andare fuori strada ad ogni curva.

I miglioramenti apportati dal Precision Drive sono più che evidenti se avete giocato F1 22 lo scorso anno, soprattutto per quanto riguarda l’asse posteriore delle auto che risultano più aderenti ed equilibrate nelle fasi più delicate, come l’uscita dalle curve lente che nel capitolo precedente presentava una gestione abbastanza debole dando luogo a risultati e slittamenti non esattamente piacevoli e realistici. Anche il sistema di frenata ha subito alcune modifiche ed è ora più efficiente ma la cui gestione va sempre affrontata con cura e precisione dato che ora, il bloccaggio delle ruote, arriva molto più spesso e molto più facilmente.

screenshot gameplay f1 23

Tutto sommato possiamo dire che ora il sistema di guida è molto più appagante anche se per i veterani potrebbe volerci qualche tempo prima di abituarsi a una sensazione di maggiore facilità di controllo che sulle prime potrebbe lasciare i giocatori più esperti con un pizzico di amaro in bocca.

F1 World e il multiplayer online

Un’altra delle novità introdotte che abbiamo apprezzato molto è F1 World che è andato a sostituire completamente l’F1 Life che avevamo trovato in F1 22 e che ci aveva convinto solo fino a un certo punto. 
F1 World è l’hub che raccoglie sia le più classiche modalità single-player, sia tutte quelle multiplayer (online e co-op locale) con alcune piacevoli novità e modalità che permettono di guadagnare punti con cui personalizzare pilota, veicolo e la propria casa da sfoggiare nelle lobby delle partite con gli amici, che torna anche quest’anno.

screenshot modalità F1 World in f1 23

Una delle modalità che abbiamo apprezzato di più e che vogliamo approfondire più a fondo è quella Multiplayer Competitiva che si struttura prendendo come punto di riferimento Fifa Ultimate Team, in cui potremo scalare le divisioni competendo in gare con fino a 20 partecipanti online la vittoria delle quali ci fornirà punti per salire in classifica e scalare di divisione ogni fine settimana.

Come succede in Ultimate Team anche qui sarà necessario gestire contratti e consumabili in modo da rendere il nostro staff sempre pronto a far scendere in pista una vettura senza problemi, anche questa potenziabile ma non nella modalità competitiva in cui si gioca a parità di prestazioni con tutti gli altri utenti.

screenshot f1 23

Comparto tecnico

Come abbiamo già anticipato in apertura, le novità per quanto riguarda il comparto tecnico di quest’ultimo titolo dedicato alla Formula 1 non sono molte. Ci sono sicuramente delle rifiniture apprezzabili che riguardano soprattutto la gestione del colore e qualche minimo miglioramento che riguarda l’illuminazione dinamica delle vetture durante le corse ma le novità finiscono qui.

Gli ambienti che circondano i circuiti sono rimasti praticamente immutati e risultano ancora fortemente ancorati agli hardware di vecchia generazione. Tra tutti spicca positivamente il nuovo circuito cittadino di Las Vegas in cui si corre tra le luci e grattacieli della città del peccato i quali contribuiscono a creare una bella atmosfera durante le gare ma che, quando ci si sofferma sui singoli elementi dell’ambientazione, risultano sullo stesso livello degli elementi presenti negli altri circuiti.

Per vedere un vero e proprio cambiamento su questo piano dovremo necessariamente aspettare il momento in cui EA e Codemasters sceglieranno di lasciare indietro le console di vecchia generazione per sfruttare pienamente gli hardware di PlayStation 5 e Xbox Series X così da regalare al racing dedicato alla Formula 1 una veste completamente nuova.

screenshot f1 23

Conclusioni

Per concludere la nostra recensione di F1 23 possiamo dirvi che questo si è rivelato un ottimo titolo, probabilmente il migliore della serie, che punta a migliorare per prima cosa l’esperienza di guida anche per i meno esperti, non cadendo mai nella trappola dell’eccessivo stile arcade. Questo non va visto esclusivamente come una facilitazione del gameplay in quanto tutti gli aggiornamenti arrivati con il Precision Drive sono stati studiati insieme ai piloti e agli addetti del settore che hanno guidato Codemasters grazie alla propria esperienza.

Se siete appassionati della serie probabilmente avrete già il titolo nella vostra libreria ma, nel caso aveste ancora qualche dubbio, e se volete approcciarvi per la prima volta alla Formula 1, vi assicuriamo che l’acquisto vale veramente la pena. Ottimo.

F1 23

Voto - 8.6

8.6

VOTO

F1 23 è disponibile per PlayStation 5, PlayStation 4, Xbox Series X/S e PC dal 16 giugno 2023 e si propone la sfida di diventare sempre più accessibile per ampliare il proprio bacino di utenza.

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Davide Conte

Davide Conte

Classe 1992. Nato sull'isola di Lost, figlio di Sony e Microsoft, cresciuto in sala giochi. Nessuno mi ha mai battuto a Puzzle Bobble.

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