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Uno studente minorenne è riuscito ad entrare nei pub e a bere usando una carta Pokémon

Una carta Pokémon di Charizard sembra essere stata la chiave di accesso prediletta di uno studente universitario per raggiungere le meraviglie offerte dall’alcol nella propria vita. O almeno, questo è ciò che emerge da un report di The Red & Black, nella quale viene scritto come degli agenti di polizia della UGAPD abbiano ricevuto una chiamata da un impiegato dell’Università della Georgia il 19 agosto, il quale avrebbe affermato di aver trovato uno studente mentre movitava nella sala principale e nella camera da letto all’1 del mattino.

Gli agenti sono arrivati pochi minuti dopo, trovando così lo studente svenuto all’interno del dormitorio, sdraiato sul suo letto con il suo compagno di stanza nell’altro. Essi avrebbero cercato di parlare con lo studente, ma nonostante il suo cuore battesse normalmente, sembrava molto difficile ottenere delle reazioni, anche cercando di scuoterlo per svegliarlo.

Tuttavia, alla fine sono riusciti a farlo rinsavire: lo studente è apparso sin da subito disorientato, e da lì a poco gli agenti hanno scoperto come egli avesse meno di 21 anni. Gli hanno poi chiesto quanto avesse bevuto e se si fosse drogato, e tra le informazioni fornite dal giovane vi è anche la rivelazione di come egli sia riuscito ad entrare nei bar, ovvero usando la sua carta Pokémon di Charizard.

pokémon charizard bar

Le carte Pokémon portano status

Una volta ripresa conoscenza e l’abilità di ragionare un attimo sugli eventi passati, il giovane ha spiegato per filo e per segno che tipo di “notte brava” egli avesse appena vissuto. Ha rivelato agli agenti di aver bevuto quattro birre, e di non aver fatto alcun uso di droghe, ma ha affermato di aver preso della melatonina.

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Per quanto riguarda la carta Pokémon usata per accedere ai bar e bere anche se di età minore ai 21 anni, lo studente ha raccontato agli agenti di aver usato nello specifico una di Charizard. Considerando come vi siano diverse versioni molto prestigiose di carte inerenti questo Pokémon, che spesso si trovano anche ad essere vendute all’asta a prezzi superiori di 400 mila dollari, possiamo allora comprendere in che modo egli potrebbe aver cercato di “corrompere” la sicurezza e i buttafuori per entrare dei locali.

Certo, difficile che egli avesse davvero una carta con tale valore, ma qualunque Charizard potrebbe essere sfruttato per ingannare le persone meno esperte. Queste però sono solo delle supposizioni, visto che purtroppo non è stato specificato nel report in che modo egli abbia usato la carta Pokémon per convincere chi di dovere a farlo entrare.

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Marina Flocco

Marina Flocco

Fruitrice seriale di videogiochi, anime, manga, tutto ciò che è traducibile dal giapponese.

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