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Giappone: candidato al Parlamento (e ricercato dalla polizia) vuole eliminare la censura di anime e film per adulti

In Italia siamo stati abituati a vedere la destabilizzazione del governo in archi di tempo alquanto brevi, ma perlomeno non siamo gli unici: ad esempio, anche in Giappone c’è stato un cambio molto recente di Primo Ministro, avvenuto per ben due volte in due anni. La prima fu con Abe Shinzo, dimessosi per complicanze dovute alla salute e seguito quindi da Suga Yoshihide nel corso del 2020; dopo Suga, è arrivato infine l’attuale Primo Ministro Kishida Fumio, vincitore anche delle elezioni di novembre 2021.

Il panorama politico però è comunque ancora destinato a cambiare: nel corso di luglio 2022 sono previste le elezioni della Camera Alta del Parlamento giapponese, e tra i vari candidati abbiamo visto negli scorsi mesi anche degli individui importanti nel mondo degli anime e dei manga, come nel caso dell’autore di Love Hina, Ken Akamatsu, determinato a correre per la Camera dei Consiglieri insieme al Partito Liberale Democratico e a difendere i diritti d’autore degli artisti.

Oltre a lui, però, a correre per queste elezioni in Giappone c’è anche un’importante figura nel mondo dei servizi di video-hosting, Riyo Takahashi, che si pone un obiettivo forse ancora più ambizioso di quello di Akamatsu: opporsi alla censura dai media nipponici, e dunque anche ai tipici mosaici presenti in film per adulti ed hentai.

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Contro la censura degli hentai in Giappone

Riyo Takahashi è l’attuale direttore di FC2, popolare piattaforma video situata in Olanda e che in Giappone compete con quelle più note come YouTube e Niconico. In un video, Takahashi annuncia di voler correre per le elezioni della Camera Alta, il 25 luglio. Le elezioni andranno a determinare 124 dei 245 membri della Camera e lui farà parte del partito NHK, nato grazie ad un ex-impiegato della TV pubblica giapponese che criticò aspramente la manipolazione effettuata da radio e TV verso il pubblico. Tuttavia, Takahashi ha dei progetti tutti suoi.

Nel video pubblicato su YouTube, Takahashi parla di un crimine elencato nel codice penale che riguarda i media audiovisivi per adulti (tra cui anche gli hentai), e dice di voler abolire i “mosaici” al loro interno, ritenendoli strumenti controversi ed obsoleti. Tuttavia, c’è un problema importante: Takahashi non può tornare in Giappone, poiché verrebbe arrestato una volta messo piede nel Paese. Lui e suo fratello crearono nel 1999 il sito FC2, e questa loro compagnia di servizi video e streaming fu poi indagata dalla polizia in diversi casi, causando anche l’arresto del fratello nel 2015.

Dal suo canto, Riyo Takahashi spiega nel video di non essere colpevole di alcun reato, ritenendo falsa ogni accusa volta verso di lui. Oltre a ciò, ha aggiunto di voler correre alle elezioni anche per poter incontrare sua madre, dopo che il padre è deceduto un anno fa e lui non ha nemmeno potuto assistere al suo funerale. Non pensa che vincerà alle elezioni, ma anche nel caso venisse scelto non crede di poter evitare di finire nelle mani della polizia con l’immunità parlamentare. Ma Takahashi vuole tornare dalla madre dopo nove anni d’indagini della polizia che proseguono senza alcun segno di cambiamento, e mosso dal desiderio di fare appello al pubblico sull’assurdità e irragionevolezza del mondo.

https://youtu.be/iw3-TUhwbGs

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Marina Flocco

Marina Flocco

Fruitrice seriale di videogiochi, anime, manga, tutto ciò che è traducibile dal giapponese.

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