Demon Slayer ha fatto molto parlare di sé nelle ultime settimane e non solo grazie alle fantastiche animazioni di Ufotable nei recenti scontri. Di recente, come vi abbiamo già raccontato, Nezuko e il suo power up fisico (che le ha fatto crescere drasticamente il seno) sono state oggetto di numerose polemiche da parte di una fetta di appassionati che ritengono eccessiva e sgradevole la sessualizzazione imposta al personaggio, soprattutto considerando che si tratta di un personaggio di 12 anni.
La polemica non si è fermata ai principali social network ed è arrivata anche su OnlyFans, dove una cosplayer è stata attaccata per il suo cosplay di Nezuko ritenuto “troppo erotico” per un personaggio minorenne.
Una nuova, feroce critica è arrivata dall’utente Twitter Professor Soyboi (@PaxLillin) che oltre a criticare il design eccessivamente sessualizzato dei personaggio ha dichiarato che esso influirebbe negativamente sui bambini che guardano la serie.
L’utente, che nel Tweet dichiara di essere stato un insegnante per bambini fra i 9 e i 12 anni, scrive sul suo profilo:
“Ho insegnato a classi di ragazze di 9-12 anni che AMANO gli anime e pensano che Demon Slayer sia una delle cose più eccezionali del mondo, ma se pensate che disegnare personaggi femminili in questo modo non stia mandando loro uno strano messaggio per favore aprite gli occhi. Nezuko ha 14 anni e questa m***a è legittimamente dannosa. Non ho alcuna intenzione di difendere il design di Nezuko dicendo “oh, è la sua forma adulta”. La seconda stagione di Demon Slayer è talmente grandiosa che non hanno giustificazioni per non fare di meglio da questo punto di vista. Le mogli di Tengen sono fantastiche e ridurle a un paio di tette è solo una scelta di design pigra e povera.”
Sembra quindi che la discussione in merito alle recenti scelte di design della serie Ufotable siano destinate a continuare ancora a lungo sui social.
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La popolarità di Demon Slayer ha travolto Low Cost Cosplay che ha realizzato numerosi cosplay parodici dei personaggi principali della serie. Fra essi troviamo quello di Rengoku, Tanjiro o l’enigmatico Azaka.
Fonte: Somoskudasai
