La discussione su un possibile seguito di Barbie, il film di grande successo della Warner Bros., continua a tenere banco. Il film, uscito nelle sale il 20 luglio 2023, ha raggiunto incassi superiori a 1,4 miliardi di dollari, posizionandosi al 14° posto nella classifica dei film più redditizi di tutti i tempi e stabilendo un record per il film diretto da una donna, Greta Gerwig.
La straordinaria performance al box office rende inevitabile la considerazione di un sequel, spinta sia da ragioni economiche che culturali tipiche di Hollywood. Tuttavia, rimane incerta la partecipazione di Greta Gerwig.
La regista ha infatti dichiarato che tornerebbe a dirigere un eventuale seguito solo se trovasse una storia degna di essere raccontata: “Se trovassi l’ispirazione per ampliare la storia, lo farei. Altrimenti, significherebbe che non c’è più nulla da aggiungere.”
Barbie, i dubbi sul possibile sequel
Secondo l’insider Daniel Ritchtman, Warner Bros. avrebbe intenzione di realizzare il sequel anche senza la partecipazione di Gerwig. Anche Margot Robbie, che ha interpretato la celebre bambola Mattel, ha espresso scetticismo: “Credo che abbiamo già dato tutto in questo film. Non lo abbiamo concepito con l’idea di una trilogia o qualcosa del genere. Greta Gerwig ha messo tutto in questo progetto, quindi non riesco a immaginare cosa potrebbe venire dopo.”
Infine, Gerwig ha evidenziato un punto fondamentale riguardo al successo del film: “La lezione più importante è che i film originali possono ancora essere grandi successi al box office. Non è necessario che sia un sequel, un prequel o un remake. Può essere totalmente originale e ottenere comunque un alto budget.”
Il futuro della serie rimane incerto, ma è chiaro che il successo di Barbie ha dimostrato, ancora una volta, il potenziale delle produzioni originali di conquistare il pubblico e il box office.
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