In casa Lenovo è appena stato stabilito che alcune unità di Power Bank per laptop USB -C da loro prodotte, appartenenti a un lotto limitato con data di produzione tra dicembre 2021 e giugno 2022, sono al momento in attesa dopo il richiamo volontario da parte della stessa azienda a causa di un difetto che porterebbe lo strumento a un cortocircuito e dunque a un possibile rischio di incendio, in base alle circostanze.
La notizia è stata diffusa proprio sullo stesso sito di Lenovo, dove tramite un apposito articolo, viene spiegato come alcune delle viti interne al dispositivo, rischino di allentarsi e provocare il suddetto cortocircuito, il quale farebbe surriscaldare di conseguenza la batteria agli ioni di litio ed eventualmente provocare lo sfortunato incidente.
Il caricabatteria da 20.000 mAh ha delle caratteristiche che gli consentono di fare sia da alimentazione per un PC portatile, sia per altri 2 dispositivi tra smartphone, cuffie ricaricabili o altro, il tutto contemporaneamente e dunque aumentando il rischio di sforzarlo e renderlo pericoloso. Gli esemplari in possesso di questo problema sono quelli in possesso del codice prodotto 40ALLG2WWW, per i quali è ora possibile richiedere una sostituzione.
Cosa fare in caso di possesso di una delle Lenovo Power Bank difettate
Come specificato nella primissima tendina della pagina di supporto, bisogna controllare se il codice prodotto indicato nell’immagine, corrisponda a quello appena citato a 10 cifre con dicitura 40ALLG2WWW. Inoltre va controllato se la data di costruzione della produzione corrisponda a uno dei seguenti mesi: (AA/MM) 21/12, 22/01, 22/02, 22/03, 22/04, 22/05, 22/06.
Qualora la vostra Lenovo USB-C Laptop Power Bank faccia parte dei dispositivi incriminati, viene espressamente consigliato di interrompere tempestivamente il suo utilizzo e di staccarlo da qualsiasi dispositivo. Dopodiché è possibile inviare un ticket al supporto Lenovo dove spiegare dettagliatamente il problema e fare la richiesta di sostituzione, attendendo poi eventualmente risposta.
Una volta confermato l’arrivo della Power Bank sostitutiva, qualora vi venga data la possibilità di spedire indietro il dispositivo o di gettarlo, assicurarsi che venga sigillato in modo da attutire eventuali urti e nel secondo caso, smaltirlo secondo le linee guida locali, tenendo a mente di non gettarlo nei rifiuti o, nel caso delle singole batterie, di non gettarle nell’apposito contenitore di riciclaggio delle stesse, data la pericolosità rappresentata da incendi ed esplosioni provocate dal loro danneggiamento e dalle eventuali conseguenze.