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Parental control gratuito: cosa introducono le nuove linee guida AGCOM

All’interno del magico mondo di internet diventa sempre più fondamentale per un genitore di minore che ha accesso ad internet disporre di uno strumento: il parental control. Questa tecnologia pensata per la salvaguardia dei minori è la protagonista di una serie di nuove linee guida di AGCOM che, a partire dalla giornata di oggi, è ufficialmente entrata in vigore.

La nuova normativa, come riportato dal Corriere della Sera, prevede la gratuità di questa importante funzione su una certa varietà di dispositivi con i quali i minori entrano a contatto giornalmente. Proseguite nella lettura dell’articolo per scoprire più nel dettaglio ciò in cui consiste questa nuova campagna di sensibilizzazione.

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Una limitazione estesa e gratuita

Le linee guida sono entrate in vigore, come indicato alla consegna del documento, 9 mesi dopo l’avvenuta di questa:  la delibera 9/23/CONS del 25 gennaio è stata infatti pubblicata lo scorso 21 febbraio. Queste, in risposta alla forte preoccupazione verso l’esposizione di contenuti inappropriati per i minori via internet, richiedono ai fornitori di realizzare un sistema di parental control completamente gratuito per i clienti.

I sistemi risultano, a partire da oggi, integrati di default in tutte le offerte dedicate ai minori e nelle SIM intestate ai minori di 18 anni: andiamo a vedere insieme quali sono i contenuti ad essere soggetti, per volere delle linee guida, a limitazione da parental control.

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Quali sono nello specifico i contenuti “off limits”?

  • Contenuti di natura pornografica: inclusi video/immagini di nudità con evidente accezione pornografica, siti di rivendita di accessori di natura sessuale e altri tipi di attività legate alla pornografia.
  • Gioco d’azzardo e scommesse: sia siti, che applicazioni che contenuti che invogliano questo tipo di attività.
  • Armi: siti che promuovono l’uso e la vendita di armi, contenuti che mostrano armi in utilizzo.
  • Manifestazioni di Violenza: contenuti che mostrano o incitano all’uso di violenza, comprese azioni di autolesionismo e istigazione al suicidio,
  • Odio e Discriminazione: contenuti che inneggiano l’odio verso una persona o una categoria di persone.
  • Promozione di pratiche che minano alla salute: contenuti che promuovono anoressia e bulimia nella fattispecie.
  • Agire nell’anonimato: siti e servizi che consentono di agire nell’anonimato.
  • Sette: contenuti che promuovono attività di sette religiose e/o mistiche, pretendendo la modifica di eventi reali mediante l’uso di magia o simili.
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Sara Pandolfi

Sara Pandolfi

Classe 2004, ma il mio gioco preferito è più vecchio di me. Mi trovate in giro per le strade con uno scudo Hylia sulle spalle e questo dovrebbe già spiegarvi molte cose

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