Anche a diversi anni di distanza, è ancora acceso il dibattito riguardo le modifiche apportate ai personaggi del titolo di Insomniac Games, le quali verranno riproposte anche su Marvel’s Spider-Man 2 in una visione ancora più dettagliata e realistica grazie al rinnovamento grafico offerto dalla potenza della PlayStation 5. Dopo aver discusso abbondantemente dei cambiamenti fatti a Mary Jane, tanto che la community pensava ci fosse stato un cambio di attrice, si è tornati a parlare delle modifiche effettuate al personaggio di Peter Parker.
Per qualche motivo la community non è rimasta del tutto soddisfatta del nuovo volto dato al personaggio tempo fa, alimentando forti critiche nei confronti degli sviluppatori che ancora oggi vengono tirate in ballo attraverso i profili social e nei topic riguardanti Marvel’s Spider-Man 2. Questa situazione però sta diventando ogni giorno più pesante, con i giocatori troppo fissati su una componente del gioco tutto sommato secondaria.
Le troppe differenze con le due versioni del personaggio non sembrano essere ancora andate giù, nonostante sia passato così tanto tempo, ma adesso sembra essere arrivato il momento di metter fine a questa situazione, con l’attore di Peter anche su Marvel’s Spider-Man 2, ovvero Yuri Lowenthal, a rendersi portavoce contro queste critiche, suggerendo a tutti di darci un taglio e di pensare finalmente ad altro.
Yuri Lowenthal dice basta
L’attore non ha mai dimostrato nervosismo o insoddisfazione nell’essere stato sostituito come modello per Peter Parker; dopotutto la voce e le espressioni facciali del personaggio sono ancora le sue. Egli ha dichiarato, durante un’intervista portata avanti da Comicbook riguardo Marvel’s Spider-Man 2, di essere stato subito d’accordo al cambio di attore, se questo ne avrebbe migliorato la performance, la quale alla fine dei conti è rimasta la stessa.
La performance è stata la stessa per me. L’ho superata non appena mi hanno detto: “Ehi, vogliamo fare questo cambiamento per migliorare l’animazione facciale”. Ho detto: “Ci sto!”. Non mi interessa se sembra un goblin, se la mia performance è migliore, allora ci sto. Sono un po’ stanco di parlarne, a dire il vero, perché penso che tutto quello che c’è da dire sia stato detto.
Alcune persone ci metteranno più tempo a superarlo, altre non lo supereranno mai. L’unica cosa positiva che mi porto via da questa esperienza è che le persone si sono legate emotivamente così tanto e così profondamente nel primo gioco che si arrabbiano quando sentono che quella persona cambia. Posso arrabbiarmi solo perché ha funzionato, non per il cambiamento, ma per il legame con il personaggio, che è fantastico. Ora, fatevene una ragione!
Con queste dichiarazioni si spera finalmente di metter fine a una discussione che va avanti da troppo tempo e che alle volte può risultare fastidiosa. L’approdo di Marvel’s Spider-Man 2 consentirà ai giocatori di cominciare un’avventura fin da subito nei panni del “nuovo” Peter Parker, consentendo immediatamente a tutti di abituarsi all’idea, al volto e all’identità di questo personaggio.
