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Slurpuf, PoKèmon

Slurpuff: il Pokémon buono come la panna montata

I dolci fanno parte della maggior parte della nostra vita: moti li mangiamo a colazione, poi a merenda e infine come dessert dopo cena. È una tradizione che non viene meno neanche quando ci sono minori temperature. Pensate a: gelati, biscotti, brioche, torte, mascarpone, pandoro (e non panettone)… Chi più ne ha più ne metta. Slurp *sbav sbav*

<<Ewd. Indee dee ind dee (Ew. Poi mangiare così tanti dolci tutti i giorni fa male lo sai)>>

Non posso rinunciare ai miei dolci quotidiani, soprattutto se sono prodotti con a deliziosa crema di un Alcremie. Ovviamente poi me li gusto con un ottimo thé di Sinistea o Poltchageist. Ahhhh che visione paradisiaca. Comunque ora è il momento di mangiare questo nuovo dolce: lo zucchero fiato a forma di Slurpuff (ペロリーム Peroream), il Pokémon Panna di tipo folletto.

<<Dee de Dee… In Ind Indee? (Ammetto che sembra buono, c’è anche per me?)>>

Certo, ne compro sempre più di uno. Lo trovi in frigo.

<<Indee dee?! (In frigo?!)>>

Si, perché?

<<In Dee de deee!!!! (Non va conservato in frigo stupido!!!!)>>

E che ne sapevo io, sono un professore Pokémon, non un esperto alimentare!

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Gli Slurpuff sono Pokémon originari della regione di Kalos, ma vivono anche nella regione di Galar, dove si possono trovare in diverse zone delle Terre Selvagge. Sono l’evoluzione degli Swirlix, che si evolvono in loro solo quando scambiati con l’oggetto Dolcespuma, che è una spuma soffice, delicata e leggermente dolce.

Sono Pokémon con uno sviluppato senso dell’olfatto, tanto che si dice sia 100 mila volte meglio dell’olfatto di un umano. L’odore gli permette di capire qualsiasi dettaglio di Pokémon e persone, comprese le loro emozioni ed eventuali problemi mentali e fisici. Come le Alcremie, si vedono spesso nelle cucine dei pasticceri, perché li aiuta a trovare ingredienti di buona qualità nelle foreste o nelle città. Purtroppo il loro olfatto non ha ancora trovato nessun impiego in campo medico, anche se almeno è stato preso in considerazione dagli addetti ai lavori.

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Sono visti come la controparte degli Aromatisse, altra specie di mon di Kalos di puro tipo folletto che si evolve dalla sua pre-evoluzione se scambiato con uno strumento. Tra gli allenatori e allenatrici conosciuti che hanno un esemplare di questi mon sono Meringa (una delle rivali principali di Serena), Sandro (uno dei rivali di Ash a Kalos), Ranieri (il principe del regno di Azoth) e Mitchell (un pasticcere che ha creato anche dello zucchero filato ispirato alle fattezze del mon, che sembra sia stato mostrato anche in un video di Nidotina).

1200px Miette Slurpuff

L’aspetto

Gli Slurpuff sono mon dal corpo paffutello, anche se solo in apparenza: il loro pelo contiene infatti un sacco di aria, che li “gonfia”, rendendoli soffici al tatto e leggeri (pesano infatti solo 5 chilogrammi). Il pelo è per la maggior parte di colore bianco (o giallo negli esemplari cromatici). Sulla testa hanno una massa di pelliccia simile a capelli rosa (o marroni) che sembrano formare delle orecchie rotonde ai lati. In cima formano anche una sfera simile a una ciliegia di varie tonalità di rosso.

Attorno al collo presentano una specie di collare rosa (o rosso) che assomiglia a un bavaglio con tre onde. Vicino alla pancia c’è una piccola macchia rotonda dello stesso colore. I loro occhi sono rosa scuro e hanno la pupilla bianca. La bocca è grande e le labbra sono formate da tre semicerchi. La loro lingua è spesso di fuori, e quando aprono la bocca si vedono anche i loro due sottili canini. Il loro naso è piccolo e rosa. Le braccia cono piccole, mentre le zampe sono più grosse, rotonde e rosa (o marroni), oltre che divise in tre dita.

Slurpuff è ispirato alla meringa (un dolce che ha della crema montata sulla punta), ai cupcake (spesso chiamate torte di fate), la mille foglie realizzata in stile giapponese e ai cani di razzi Bichon frisé o barboncino. Il suo nome inglese deriva dall’unione delle parole slurp e puff (pasta sfoglia), mentre il nome giapponese deriva dall’unione dell’onomatopea  ペロペロ peropero (leccare) e cream (crema)

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In realtà quello che ho tra le mani non l’ho messo in frigo. Adesso sarà l’unico zucchero filato commestibile. MUAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAAHAHAAHAHHAHHAH!

<<Indee de deee?! (Come hai potuto?!)>>

Indeedee, metterli nel frigo è stato davvero un errore.

<<Dee de In Dee? (E allora quello che hai appena detto?)>

Soffro di sindrome della seconda media e a volte dico cose cringissime a caso tipo Megumin in KonoPokéSuba.

<<Dee de, Indee In Dee! (Hai 26 anni, quella scusa non è convincente!)>>

Ecco, io…

<<Indee dee In Indee! (Ora mi dai quello zucchero filato!)>>

…Possiamo dividerlo?

<<Indee dee In Dee Indee! (No, ora lo voglio tutto!)>>

Tutto no!

<<Indee Dee! (Tutto sì!)>>

Adesso risolviamo questa cosa. Nel mentre voi potete trovare lo scorso episodio della rubrica qui se non l’avete ancora letto!

Fonti: 1 | 2 | 3.

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Yoel Carlos Schincaglia

Yoel Carlos Schincaglia

Nato il 14 febbraio 1997 a Bentivoglio, in provincia di Bologna. Grande appassionato principalmente di anime, poi anche di videogiochi e manga. Credo nella canzone che ho nel cuore!

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