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ChatGPT: come bypassare il limite dei caratteri nelle risposte

Se si parla di intelligenze artificiali, il primo pensiero ormai va a ChatGPT, il chatbot di OpenAI lanciato lo scorso novembre. Ormai la scena tecnologica delle IA la si divide tra i programmi per generare immagini quali Midjourney o DALL-E e le IA “testuali” come la chat di OpenAI.

Le potenzialità di questo chatbot sono state scoperte anche dalle big tech, Microsoft su tutte, che ha investito diversi miliardi di dollari in OpenAI. Anche il popolo del web ha imparato a utilizzare in vari modi il chatbot: da usi creativi e utili come nella programmazione, fino a test dove si provano i limiti del chatbot di OpenAI.

Uno di questi è il numero di caratteri ad ogni sua risposta. Nonostante ChatGPT fornisca messaggi molto lunghi, a un certo punto il bot potrebbe interrompere la sua risposta. Ma non è assolutamente un problema, visto che ci sono dei metodi molto semplici che potete utilizzare per bypassare il limite di caratteri di ChatGPT.

ChatGPT

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ChatGPT ha per l’appunto un limite di caratteri. Non è scritto a chiare lettere da qualche parte sul sito o nelle FAQ di OpenAI, ma sembra che il chatbot possa arrivare a un massimo di 4096 caratteri per risposta (ovvero, circa 500 parole). Ma è un dato che può variare a seconda della lingua utilizzata.

Infatti, il “cuore” del bot, GPT-3 processa le parole in “token” e ogni risposta ha proprio un limite a quanti “token” può contenere. Più una lingua è complessa, maggiori sono i “token” richiesti dal chatbot per replicare alle domande/prompt dell’utente.

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Ma quindi, come si può ovviare a questo limite di caratteri presente in ChatGPT? Esistono diversi metodi. Il primo è piuttosto semplice: nel caso il bot interrompa la risposta, basterà chiedergli di “continuare” e riprenderà la sua replica.

Altrimenti, come secondo metodo, potete chiedere fin dall’inizio al bot di scrivere un testo indicando un determinato numero di caratteri (inferiore ovviamente al limite indicativo di 4096). Così il bot non si dilungherà e vi fornirà la risposta più concisa possibile. Come terza possibilità, potete anche “spezzettare” il testo che vorreste ChatGPT vi fornisca. Per esempio, si può chiedere al chatbot di scrivere prima l’introduzione e/o il titolo di un testo e poi i singoli concetti e paragrafi.

Chatbot Project

Comunque c’è da sottolineare che questo limite di caratteri è presente anche in GPT-4, la nuova versione più avanzata del bot di OpenAI (disponibile con l’abbinamento a ChatGPT Plus). Chissà se in futuro il modello di OpenAI non avrà più nessun limite nei caratteri.

LEGGI ANCHE: Come usare ChatGPT con le immagini: Visual ChatGPT e Bing Image Creator

Fonte: Android Authority

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Alessandro Guarisco

Alessandro Guarisco

Ebbene sì: scrivo da 2 anni per DRCOMMODORE di Tecnologia, Anime e manga Appassionato del mondo Apple, Android e Windows One Piece, One Piece ovunque Profilo Linkedln per scoprire i miei segreti: https://www.linkedin.com/in/alessandro-guarisco-1417321ab/

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