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Horizon Forbidden West: per celebrare il lancio del gioco a Firenze è stata installata una statua di Aloy

Quella appena trascorsa è indubbiamente stata la settimana di Horizon Forbidden West. La nuova fatica di Guerrilla Games sta infatti macinando consensi in ogni direzione (qualora doveste essere interessati vi lasciamo qui la nostra recensione) e nonostante alcune (sterili) polemiche si facciano largo nei bassifondi della rete, non mancano certo le iniziative per promuovere il titolo in uscita domani 18 febbraio.

Horizon Forbidden West Aloy Statua copertina

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Il monumento dedicato alla Aloy di Horizon Forbidden West

Nel corso degli anni sono state tante e variegate le iniziative di Sony PlayStation Italia per promuovere i propri prodotti; sia nei periodi di lancio delle nuove console che per la pubblicazione di importanti titoli esclusivi non sono certo mancate le occasioni per mettere in scena vistose ed entusiasmanti applicazioni pratiche di guerrilla marketing (e il termine in questo caso non potrebbe essere più appropriato).

Ed è così che per celebrare l’uscita di Horizon Forbidden West per le console PlayStation 4 e PlayStation 5, da oggi 17 febbraio fino al 25 febbraio, in Piazza Madonna della Neve, nel Complesso delle Murate, a Firenze, verrà installata una statua temporanea dedicata ad Aloy, la protagonista del gioco.

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L’inscrizione sulla placca recita: “Un’icona di coraggio, tenacia e intraprendenza tiene il posto a tutte le donne della storia che hanno condiviso questi valori e meriterebbero una statua”.

Piazzata sopra un’imponente piedistallo di marmo, la scultura dalle fattezze della protagonista campeggia in una posa plastica, pronta all’azione mentre imbraccia il suo iconico arco.

Sulla placca sottostante, Aloy viene identificata come “The Placeholder“, “La Segnaposto“; perché Aloy in questa occasione non ha soltanto il compito di rappresentare l’opera che la vede come protagonista, ma si fa portavoce di tutte quelle figure femminili che nel nostro mondo e nel corso della nostra storia hanno saputo fare la differenza accrescendo il nostro patrimonio artistico, scientifico, sociale e culturale, aggiungendosi, seppur per poco tempo, a tutti quegli elementi di Toponomastica femminile di cui Firenze è già ricolma.

Il potere più grande della toponomastica – spiega Maria Pia Ercolini, Presidente di Toponomastica femminile – è creare modelli, rimandare a immaginari, oltre a rappresentare una volontà. L’iniziativa di Sony Interactive Entertainment Italia apre un canale di comunicazione preferenziale con le giovani generazioni sull’importanza di modelli culturali, una riflessione su quali vogliano conservare, e a quali vogliano dare valore“.

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FONTE: articolo del blog ufficiale PlayStation; post su Facebook di Sony PlayStation Italia.

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