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Recensione POCO M3 Pro 5G – velocità a un prezzo accessibile

Cari lettori, commodoriani e non, oggi parliamo di POCO M3 Pro 5G, un prodotto veramente interessante. Ha i suoi difetti, ma con un prezzo di 199 euro per la versione base non possiamo far altro che tenerlo in considerazione per chi vuole un prodotto stabile e performante, senza troppe pretese e senza spendere troppo.

Materiali, design ed ergonomia

Frame e scocca in plastica, sensore d’impronte digitali sul pulsante di accensione e spegnimento, jack per le cuffie nella parte superiore, microfono e sensore infrarossi. Nella parte inferiore abbiamo lo speaker mono (comunque potente), secondo microfono e porta di ricarica USB-C (non c’è uscita video). 

Nella scocca posteriore abbiamo un blocco fotocamere abbasstanza importante, evidenziato da una sezione in plastica nera che riporta il logo dell’azienda. 

Ergonomicamente, parliamo di una discreta padella. Tuttavia le dimensioni, seppur notevoli, sono compensate da un peso equilibrato, l’utilizzo a una mano non è semplice ma facilitato dalle gestures e in generale, non stanca.

Software ed esperienza d’uso 

A bordo di questo POCO M3 Pro 5G troviamo Android 11 vestito dalla MIUI 12 for POCO. Aggiornato alle patch di sicurezza di Aprile, il sistema è stabile, sicuro, fluido e reattivo. Il processore MediaTek Dimensity 700 5G si colloca a metà tra le prestazioni di uno Snapdragon 765 e uno Snapdragon 730, il che rende l’utilizzo estremamente fluido, con qualche piccolo rallentamento in situazioni di forte stress ma senza lag o impuntamenti importanti. La fluidità generale è incentivata dal display a 90Hz, che da alle animazioni una rapidità che aumenta la percezione di velocità. 

Per quanto riguarda le app, anche le più pesanti sono supportate senza alcun tipo di problema: giochi e applicazioni pesanti girano senza intoppi e senza scaldare

Display

Il display è, purtroppo, un display LCD Full HD. Attenzione, un LCD di ottima qualità con dei buoni angoli di visione e dei colori brillanti. Il purtroppo è dato dai limiti della tecnologia LCD: la luminosità massima non è tra le migliori, i neri non sono assoluti (e, nonostante di taglio tendano poco al grigino, comunque un po’di perdita c’è), e questa tecnologia preclude la possibilità di inserire un sensore di impronte digitali sotto al display. Grazie alla tecnologia DynamicSwitch il display passa automaticamente da 90Hz, a 60Hz, 50Hz e 30Hz, adattando la frequenza di aggiornamento in base al contenuto visualizzato per risparmiare energia.

Audio

Audio mono ma molto potente e pulito, si sente bene in vivavoce (non fortissimo ma comunque molto chiaro) e anche in capsula auricolare. 

Connettività

Il punto forte di questo smartphone è proprio la connettività 5G, che lo posiziona tra gli smartphone più economici in assoluto ad avere questo tipo di connessione. Il bluetooth funziona bene ed è stabile, il passaggio da Wi-Fi a cella è veloce ma non istantaneo. Non c’è la connettività desktop dalla porta USB-C ma c’è il supporto all’OTG

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Fotocamera

In questo caso, sulla fotocamera, non c’è moltissimo da dire. Ci sono 3 sensori nella parte posteriore, di cui solo uno è utile. Nel senso: 48 MPx per il sensore principale, un sensore Macro da 2 MPx e un sensore di profondità da 2 MPx. Il sensore principale scatta “da medio gamma” in condizioni di luminosità buona, e..e vi consigliamo di evitare di scattare al buio. Col flash le foto vengono ancora ancora accettabili, la messa a fuoco è buona. Ma senza flash l’algoritmo della modalità notte tende ad aumentare tanto il rumore di fondo per schiarire l’immagine e i tempi di esposizione più lunghi causano un po’ di tremolii. Insomma non è lo smartphone perfetto per le fotografie. Ottime per i social, al solito. 

I video sono “accettabili”. Anche qui, per i social va benissimo, ma niente di più. 

Batteria

La batteria di POCO M3 Pro 5G, da 5000 mAh, garantisce circa un giorno e mezzo di utilizzo con un utilizzo normale, giornata piena con 30% abbondante a sera con utilizzo stress. Insomma, sicuramente non vi lascerà a piedi, e grazie alla ricarica rapida a 18W si riesce ad arrivare da zero a cento in circa 1 ora e 15/20.

Conclusioni

POCO M3 Pro 5G è lo smartphone 5G più economico sul mercato, con un prezzo early bird di 159,99 per la versione 4/64 e 199,99 per la 6/128 su po.co che aumenta rispettivamente a 199,99 e 229,99 a prezzo pieno (insomma, comunque molto economico). 



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Federico Basanese

Federico Basanese

24 anni, Milano. Programmatore di giorno, appassionato di tecnologia di notte. Prediligo il mondo degli smartphone, trovandoli ormai un'estensone del corpo (preferisco scrollare facebook che il passare tempo con gli amici) e non più dei semplici strumenti. Mi emozionano tantissimo l'IoT e il sushi.

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