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I videogiochi contro l’obesità: le promettenti testimonianze statunitensi

I videogiochi attivi si rivelano un ottimo mezzo per combattere questa malattia

È un dato già confermato da molti studi autorevoli che i videogiochi possano essere uno strumento positivo per la mente umana; aiutano lo sviluppo cognitivo, aiutano a combattere le depressione, ecc. Tuttavia, sembra ormai che si possa dire lo stesso per la condizione fisica: i videogiochi attivi, cioè quelli che prevedono un’attività fisica da parte del videogiocatore, aiutano a tenersi in forma. Non solo: pare che questo genere di videogiochi sia in grado di combattere addirittura l’obesità.

Gli studi della Louisiana State University

Questo è ciò che viene affermato da alcuni studi del Pennington Biomedical Research Center, un campus della Louisiana State University. Lo studio, denominato GameSquad, ha analizzato gli effetti di una “terapia” a base di videogiochi attivi su Kinect per Xbox 360 su dei ragazzini obesi o sovrappeso. I titoli a cui dovevano giocare erano i seguenti: Your Shape: Fitness Evolved 2012, Just Dance 3, Disneyland Adventures and Kinect Sports Season 2. I risultati sono stati sorprendenti: al termine del periodo di prova, i ragazzini avevano notevolmente migliorato la propria condizione fisica, senza che altre abitudini fossero cambiate.

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L’avventura di “Xopher”

I soggetti giovani, però, si sa, non sono ancora formati, e dunque è più semplice recuperare situazioni critiche dal punto di vista della salute; più difficile sicuramente è la condizione degli adulti. Nondimeno, la storia di Xopher Barnett dimostra che anche per un uomo di una età più avanzata è possibile ottenere benefici dai videogiochi attivi. Xopher è un ragazzo statunitense, originario dell’Arkansas, che nella sua vita ha sempre avuto problemi di peso. Nel 2012, Xopher ha raggiunto il peso di ben 147 kg, risultando effettivamente obeso. A questo punto, un medico gli ha comunicato che se non avesse perso peso, entro il raggiungimento dei cinquant’anni avrebbe necessitato di un trapianto di cuore.

Dopo aver tentato con la palestra, senza successi a lungo termine, Xopher decise di cambiare approccio. Il primo passo fu trasferirsi in una nuova casa, dove trovò lo spazio per collocare un cabinato arcade di Dance Dance Revolution. Xopher era sempre stato appassionato del gioco, ma non aveva mai fatto pratica con assiduità. Riparato il cabinato, che non versava in condizioni ottime, il giocatore cominciò regolarmente a completare sezioni, in difficoltà crescente, dell’exergame musicale di Konami. In breve tempo, Xopher divenne un asso, riuscendo a compiere combo perfette in livelli a difficoltà massima. Ma i risultati raggiunti in-game non furono l’unica soddisfazione; Xopher, in pochi anni, ha perso oltre 50 kg. Inoltre, la sua pressione sanguigna e il suo battito cardiaco sono ampiamente migliorati, scongiurando con tutta la probabilità la minaccia del trapianto. Questa perdita di peso straordinaria è dovuta anche ad una dieta equilibrata adottata da Xopher, ma lui stesso ha dichiarato che non l’avrebbe mai portata a termine senza lo stimolo datogli da Dance Dance Revolution.

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Xopher prima, durante e dopo la sua “terapia”

Progetti per il futuro

Ora Xopher ha deciso di aggiungere altri esercizi al suo programma, tra cui sollevamento pesi, poiché ha trovato ormai “stagnante” la sua strategia per migliorare la forma. Ciononostante, il ragazzo statunitense non smetterà di giocare a DDR; anzi, ormai pensa di entrare nel circuito competitivo del titolo, vista la sua diffusione globale. Basti pensare che ne viene persino svolto il Campionato Mondiale. Attraverso i suoi canali Facebook e Instagram, Xopher ha peraltro invitato il suo pubblico ad unirsi alle numerose comunità dedicate a DDR e altri exergame simili. Ha infine aperto un canale su Twitch, dove giocherà in live ai titoli che gli hanno permesso di cambiare la sua vita.

Cosa ne pensate della storia di Xopher? Pensate anche voi che i videogiochi potrebbero costituire una soluzione a questi problemi di salute su larga scala? Fatecelo sapere nei commenti!

Fonte: Kotaku

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