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One Piece – Netflix: la serie vuole arrivare presto alla quarta stagione per un ottimo motivo

L’adattamento live-action di One Piece su Netflix ha ricevuto acclamazioni come una delle migliori trasposizioni mai realizzate per la televisione. Tuttavia, il cammino attraverso le onde mediali non è stato privo di ostacoli. Il principale problema che One Piece ha dovuto affrontare è l’enorme mole di materiale originale, con oltre 1100 capitoli pubblicati dal suo debutto nel 1997.

Il finale della prima stagione di One Piece ha portato la storia fino alla vittoria di Luffy su Arlong. A questo ritmo, la seconda stagione potrebbe adattare l’arco narrativo di Alabasta, la terza stagione potrebbe coprire Skypiea e quindi la quarta stagione potrebbe includere Water 7.

Un altro problema con l’adattamento di One Piece è la consapevolezza dei colpi di scena imminenti. Nel 2022, ad esempio, il manga di One Piece ha rivelato in modo scioccante che il Frutto del Diavolo di Luffy non era il Frutto Gom Gom, come si era creduto per oltre due decenni. La consapevolezza di questo colpo di scena cambia completamente il modo in cui lo spettatore vive lo spettacolo di Netflix.

One Piece - Netflix: la serie vuole arrivare presto alla quarta stagione per un ottimo motivo
credit- Screenrant

One Piece – Netflix: la serie vuole arrivare presto alla quarta stagione per un ottimo motivo

Allo stesso modo l’introduzione dell’Haki nel manga ha creato un problema di continuità con i capitoli precedenti, poiché personaggi forti non sono mai stati visti usarlo. La seconda stagione di One Piece su Netflix, tuttavia, potrebbe potenzialmente mostrare personaggi come Crocodile che brandiscono l’Haki.

Con la stessa logica, One Piece non può aspettare fino alla quarta stagione prima di menzionare il Dr. Vegapunk. Non è esagerato dire che il Dr. Vegapunk è uno dei personaggi più importanti di One Piece. In qualità di capo scienziato del governo mondiale e massima autorità sulla tecnologia nel mondo di One Piece, l’influenza di Vegapunk può essere sentita quasi in ogni momento.

Se la versione di Netflix rimane fedele alla sua fonte, tuttavia, il Dr. Vegapunk non verrà menzionato fino alla quarta stagione, poiché il manga ha riconosciuto per la prima volta la sua esistenza alla fine dell’arco narrativo di Water 7.

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Il Dr. Vegapunk è stato menzionato per la prima volta da Koby nel capitolo 433 ed è apparso per la prima volta nel capitolo 1066. Sarebbe troppo tardi per l’adattamento live-action, poiché Vegapunk è un pilastro delle operazioni del Governo Mondiale e famoso praticamente su ogni singola isola di One Piece.

Mentre Luffy e la sua ciurma entrano nella Grand Line e si scontrano con i Marines come il Capitano Smoker nella seconda stagione, sembra ridicolo pensare che possano passare tre stagioni intere prima che qualcuno parli di Vegapunk. La situazione è simile al dilemma dell’Haki di Netflix.

Può sembrare strano con il senno di poi che i personaggi più forti di One Piece non abbiano mai usato l’Haki all’inizio della storia del manga, ma la ragione della vita reale è ovviamente perché Eiichiro Oda non aveva completamente concettualizzato tale potere quando ha scritto i primi capitoli.

Allo stesso modo, sembra molto probabile che il Dr. Vegapunk non sia stato menzionato fino a Water 7 perché Oda semplicemente non aveva creato il personaggio prima di allora, anche se la logica dell’universo significa che sarebbe dovuto accadere prima. One Piece di Netflix ha l’opportunità di colmare questa lacuna lasciando cadere una sorta di riferimento a Vegapunk attraverso un personaggio dei Marine, un giornale o una linea di dialogo usa e getta durante la seconda stagione.

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Gli spettatori live-action di One Piece non dovrebbero aspettarsi che Vegapunk appaia effettivamente durante la stagione 2, dal momento che il personaggio ha debuttato di persona ben dopo il capitolo 1000. Da allora, tuttavia, è diventato una figura fondamentale nelle avventure di Luffy, poiché l’intero arco narrativo di Egghead Island ruota attorno ai Pirati di Cappello di Paglia che assistono Vegapunk nella fuga dal Governo Mondiale.

L’adattamento di Netflix potrebbe non raggiungere quel punto poiché significherebbe che One Piece durerebbe oltre 10 stagioni, ma piantare i semi dell’importanza di Vegapunk nella seconda stagione prefigurerebbe perfettamente la sua successiva importanza per il viaggio di Luffy.

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Nicola Gargiulo

Nicola Gargiulo

Grafico e Copywriter di professione, nerd per ossessione. Cresciuto a latte, anime, videogiochi, film, serie TV, manga e fumetti cerco di diffondere il "verbo" tramite la parola scritta e lo spazio concesso dall'internet e dai capoccia di Dr. Commodore, detti anche "Gorosei".

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