Negli ultimi anni ci siamo abituati a fare una chiara associazione: Game Freak – Pokémon. Dire però che la software house sia “solo” il franchise dei mostriciattoli tascabili sarebbe un errore non da poco. Nel corso del 2023 è stato infatti mostrato il primo artwork di una nuova ed ambiziosa IP che, per il momento, risponde al nome in codice di Project Bloom.
Non abbiamo ottenuto nuove informazioni in merito a questo titolo, ma sembra proprio che dalle parti della software house filtri molto ottimismo a proposito della sua riuscita: a confermarlo sono alcune affermazioni fatte dalla stessa Game Freak disponibili sul sito ufficiale della compagnia. Scopriamo insieme cosa è stato detto.
Il nuovo progetto di Game Freak è assai ambizioso
Come possiamo noi stessi osservare visitando il sito della compagnia, è stata aggiunta una nuova e curiosa schermata che riporta delle precise parole di un impiegato presso la software house giapponese. Queste recitano:
“Siamo attualmente al lavoro sulla serie dei Pocket Monsters, amatissima in tutto il mondo, ma siamo anche all’opera su un vero e proprio capolavoro che la supererà.”
Come dicevamo, filtra notevole ottimismo per il nuovo progetto che, sottolineiamo, potrebbe essere proprio Project Bloom: al momento non siamo a conoscenza di altri lavori che, però, potrebbero essere in sviluppo dietro le quinte.
Una pista sempre più difficile da percorrere
Nonostante i nuovi capitoli della serie principale di Pokémon (ossia Scarlatto e Violetto) siano riusciti a portare a casa anche degli importanti premi, non tutti i fan hanno apprezzato questi due capitoli: l’uscita dei due DLC (La Maschera Turchese e Il Disco Indaco)non è bastata per compiere il definitivo riscatto di un titolo considerato da molti non all’altezza del brand.
Che la software house abbia deciso proprio per questo motivo di percorrere vie parallele premendo con forza l’acceleratore della qualità? Per scoprirlo dovremo attendere ancora diverso tempo, in quanto sembra che il nuovo Project Bloom non sia proprio dietro l’angolo. La volontà di rimettersi in gioco è però palese: basti vedere l’esperimento compiuto con il capitolo “alternativo” Leggende: Arceus e con la nuova IP Little Town Hero, nata nel 2021.
