Per la Overwatch League è giunto il tempo dei saluti. La lega dedicata al celebre hero shooter chiuderà molto probabilmente i battenti, con Blizzard intenzionata a virare verso un nuovo modello competitivo per il suo titolo.
La maggior parte delle 19 franchigie rimaste sembra infatti aver scelto di prendere i 6 milioni di dollari offerti da Blizzard e uscire dalla lega senza stipulare un nuovo concordato. Questo apre inevitabilmente la strada a una completa ristrutturazione del modello competitivo di Overwatch.
La stessa Blizzard aveva ampiamente preventivato questo scenario mesi fa, quando era ormai chiaro che la OWL aveva urgente bisogno di essere ristrutturata o messa in soffitta per ripensare dalle fondamenta tutta la struttura competitiva del gioco. E come confermato dalla stessa software house, sarà quest’ultima la strada intraprendere.
“Evolveremo il competitivo di Overwatch verso una nuova direzione”
La conferma dell’inizio di un nuovo capitolo è arrivata da Blizzard stessa che, tramite un portavoce intervistato da GGRecon, ha spiegato come molto presto si cambierà direzione: “Lasceremo il modello della Overwatch League ed evolveremo il competitivo di Overwatch verso una nuova direzione. Siamo grati a tutti quelli che hanno reso possibile la OWL e rimaniamo concentrati nella realizzazione della nostra visione di un programma esport rivitalizzato. Non vediamo l’ora di condividere maggiori dettagli con tutti voi nel prossimo futuro”.
Questa dichiarazione arriva poco dopo la comunicazione ufficiale dei Toronto Defiant in cui veniva annunciata la loro uscita dalla lega e la conseguente disponibilità a partecipare con un sistema rinnovato. Viene così messa la parola fine su un progetto pensato per rivoluzionare il panorama esport, ma che troppo spesso è finito con l’inciampare in scelte organizzative piuttosto discutibili per poi trasformarsi in un gigante economicamente insostenibile, restituendo ora a Blizzard l’incarico di dover ripensare la struttura competitiva del suo hero shooter.
La chiusura della Overwatch League non significa infatti che il gioco perderà il suo palcoscenico esport, visto che la software house sembra fermamente intenzionata a supportarlo con modalità diverse. Secondo le prime indiscrezioni, si parla di possibili collaborazioni con organizzazioni esterne, come ESL o FACEIT, e di un’espansione ulteriore della Overwatch World Cup, che ha raccolto un discreto seguito di pubblico con l’edizione 2023 vinta a sorpresa dall’Arabia Saudita, battendo in finale la Cina per 3-2.
