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Street Fighter 5 con una mano sola: Brosky arriva in Diamond usando un singolo bottone

Semplificazione” è la parola chiave quando si parla di picchiaduro moderni: da Guilty Gear Strive ai comandi semplificati di Street Fighter 6, l’obiettivo principale dei nuovi titoli è di non spaventare chi si approccia per la prima volta al genere, rendendo il più semplice possibile iniziare a giocare ad un buon livello sin dalle prime ore.

Spesso l’ostacolo principale per i nuovi giocatori è capire come usare i numerosissimi bottoni che il gioco mette a disposizione. E se invece ne bastasse solo uno?

Questa è la domanda che si è posto Brosky, uno dei giocatori professionisti di Street Fighter 5 più forti d’Europa, che è riuscito a raggiungere il Diamond usando solo un bottone.

Brosky e l’ultima challenge su Street Fighter 5

Ispirato da chi si lamenta di certi personaggi dicendo “tutto quello che fa è premere “quel” bottone!“, Brosky ha deciso di trasformare un modo di dire in realtà. Per farlo si è affidato a Dhalsim, che, assieme a Cody e Luke, viene spesso citato come miglior personaggio del gioco.

Tuttavia, laddove Luke (il nuovo protagonista della serie in SF6, che abbiamo provato qui) viene considerato forte e facile da usare, Dhalsim è invece il capo dei personaggi potenti e difficili da giocare, il che rende la challenge del pro ancora più impressionante. Ecco quindi come Brosky è riuscito nella sua folle impresa usando solo la mano sinistra.

I risvolti tecnici del singolo bottone

Si rende obbligatorio un disclaimer: tecnicamente Brosky ha usato cinque bottoni: le quattro direzioni di movimento e un tasto di attacco. Tuttavia il gioco non permette di togliere i comandi di movimento, e in gergo picchiadurese gli attacchi sono anche chiamati “bottoni”, ragion per cui nessuno ha obiettato di fronte al nome della sfida.

Il tasto scelto per la challenge è LB (o L1), cioè il dorsale sinistro del pad. In Street Fighter 5 corrisponde alla macro che attiva contemporaneamente tutti e tre i tasti pugno.

Brosky aveva quindi accesso a un arsenale davvero limitato: qualche mossa speciale (come il teletrasporto e lo Yoga Fire, che Andrew Tate usa per difendersi in prigione), la meccanica difensiva del V-Reversal, un attacco che colpisce in basso e… veramente poco altro. Niente V-Trigger, niente V-skill, e le mosse EX partivano in automatico, senza possibilità di “risparmiarle”.

Un mix decente di versatilità e danno che lasciava Brosky vulnerabile agli stili di gioco aggressivi a causa dell’interpretazione degli input effettuata dal gioco: quando i tre pugni vengono premuti contemporaneamente, il pugno pesante prende priorità (“il sopravvento”) sugli altri. Ciò risulta in mosse lente e “facilmente” punibili, costringendo Dhalsim a giocare sul filo del rasoio — ancora più di quanto non faccia normalmente.

In Street Fighter 5 gli attacchi sono generalmente molto corti mentre le braccia di Dhalsim si allungano come elastici, ma i ritmi serrati e la velocità dei dash non gli lasciano margine d’errore. Questo si è dimostrato specialmente problematico durante la challenge, dato che Brosky non poteva difendersi dalle prese, richiedendo esse un input di due bottoni.

Tirando le somme

La sfida è stata documentata con una serie di tre video su Youtube, alla fine dei quali Brosky tira le somme visitando le statistiche del suo account di Street Fighter 5: per arrivare in Diamond ha usato solo il 12,5% dei tasti sul suo controller, e ci sono voluti 4 giorni.

La lista completa degli input comprende:

  • 3181 pugni pesanti in piedi
  • 2096 pugni pesanti da accucciato
  • 835 pugni pesanti in avanti saltando
  • 63 pugni pesanti neutri saltando
  • 1100 pugni pesanti all’indietro saltando.

Un’incredibile dimostrazione di abilità, che mette in chiaro come il segreto per vincere non sia premere tasti a caso, ma conoscere le proprie opzioni. Oppure che Dhalsim è completamente fuori controllo.

Ora Brosky attende con trepidazione l’uscita di Street Fighter 6 continuando a giocare a SF5 su Twitch, in arrivo per PlayStation 5, PlayStation 4 Xbox Series X/S, e PC il 2 giugno — Dhalsim è nel roster iniziale, significa forse che vedremo una challenge simile anche nel nuovo titolo? Magari stavolta userà un flauto?

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Enrico Tonon

Enrico Tonon

Sono un tonno romanticissimo che nuota nella rete. Nonostante le pinne, mi ostino ad impugnare tastiere e controller. Ben ferrato in shitposting. Aerodinamico. Giallo.

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