Il miliardario Elon Musk sembra essere vicino all’acquisto di Twitter, dopo una serie di eventi turbolenti sfociati anche in dispute legali. Per non passare inosservato, ha deciso di presentarsi nella sede di Twitter a San Francisco con un lavandino in mano.
Elon Musk conferma di acquistare Twitter portando in sede un lavandino
Twitter sta facendo tanti passi avanti negli ultimi mesi: a inizio ottobre ha annunciato l’arrivo dei media misti, una modalità che permette di condividere in un tweet, oltre al testo scritto, più di un tipo di media, fino a quattro – GIF, video, immagini – contemporaneamente. Un ottimo modo per sfoggiare la propria creatività con contenuti diversi su una piattaforma che diventa sempre più efficiente.
Il social di microblogging per eccellenza ha destato l’attenzione di Elon Musk, il quale si è fatto avanti per acquistarlo alla modica cifra di 44 miliardi di dollari. Il suo intento è quello di trasformare Twitter in “X, the everything app” e raggiungere 104 milioni di abbonati entro il 2028, quintuplicando le entrate. Fino a qua si tratta di normale amministrazione. Peccato che Elon Musk abbia esordito presso la sede del social a San Francisco con un lavandino in mano, esclamando:
Let that sink in!
“Sink” ha un duplice significato in inglese: “lavandino” e “affondare”. Il miliardario, con un gioco di parole, ha fatto intendere ai dipendenti di Twitter che d’ora in poi dovranno abituarsi all’idea di averlo lì. Dovranno mandarlo giù, in un modo o nell’altro.
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Da domani Twitter “affogherà” insieme al suo nuovo proprietario?
I primi rumors sull’acquisto di Twitter da parte di Elon Musk, hanno iniziato a diffondersi dallo scorso aprile, con la conseguente proposta di 43 miliardi di dollari. La proposta viene accettata, ma nel mese di maggio l’operazione viene sospesa in seguito alla richiesta dell’imprenditore di sapere l’esatta percentuale dei bot attivi sul social, che secondo lui supererebbe nettamente il numero dichiarato in realtà da Twitter. Inizia una serie di dispute legali, Twitter denuncia Musk e viceversa.
Sembrava averci ripensato, ma il 5 ottobre 2022 Elon Musk ritorna sui suoi passi e decide di voler portare a termine l’acquisizione. Inoltre, proprio in questi ultimi giorni, è stata annunciata una data di scadenza per confermare l’operazione: domani, 28 ottobre. Presto vedremo se trasportare con sé un lavandino nella sua futura sede di lavoro avrà portato bene o meno al nostro imprenditore.
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