Dr Commodore
LIVE

Gli artisti hanno celebrato il Pantsu Day su Twitter!

Ieri 2 agosto è stato un giorno importante per molti artisti e illustratori: il Pantsu Day (detto anche Pantsu no Hi), ossia il giorno dedicato alle mutandine indossate dalle ragazze. Già gli anni scorsi gli artisti e la community hanno “festeggiato” questa ricorrenza postando su Twitter varie foto di cosplay o illustrazioni di ragazze originali o provenienti da anime, videogiochi o dal mondo vtuber che mettono in bella mostra la loro biancheria intima, sia in modi più safe for work sia in modo un pochino più spinti ed erotici.

Ma perché il due agosto è considerato il Pantsu Day? Il tutto si basa principalmente sulla pronuncia giapponese della data: l’8 viene pronunciato anche come “pa”, mentre 2 può essere pronunciato anche come “tsu”, il che rende il tutto molto riconducibile alla parola giapponese riguardante proprio le mutandine (pantsu appunto). La cosa divertente è che il giorrno dedicato alle mutandine è vicinissimo al giorno in cui si festeggiano le proprie waifu (ossia i propri personaggi femminili preferiti).

La popolarità del termine pantsu la si deve soprattutto alla serie manga Chobits delle Clamp, dove la protagonista Chi ripete la parola per quasi tutto un episodio dell’adattamento anime. Tutte le illustrazioni e le foto per il Pantsu Day sono state condivise su Twitter con l’hashtag #パンツの日.

1 2 1

Tanti progetti sulle Pantsu (o mutandine)?!

Le pantsu sono sempre oggetti di vari progetti giapponesi che vengono spesso percepiti come cose abbastanza ironiche, oltre che come una vera ossessione per alcuni individui. Nei giorni scorsi abbiamo parlato ad esempio di coloro che si prodigano per “salvare” la biancheria intima femminile dalla spazzatura per poi rivenderla su Twitter.

Ma non solo, anche le aziende spesso fanno dei prodotti ironici incentrate proprio su questo indumento intimo femminile, ovviamente per quanto riguarda i sex toys. L’azienda Nobunaga Toys ha recentemente rilasciato un copri sellino da bicicletta proprio a forma di un paio di mutandine. Kanojo Toys ha invece recentemente prodotto una linea di mutandine ispirate ad alcuni personaggi di anime hentai, dividendole in alcune collezioni dall’esiguo prezzo di 8 euro.

C’è anche chi si arrabbia se censurano una scena riguardante delle mutandine da un adattamento anime di un manga, rendendo la scena forse peggiore di quella che era in origine.

ce86b336 fe5a 4959 b566 866830fe49c6

FOnte. SomosKudasai.

Articoli correlati

Yoel Carlos Schincaglia

Yoel Carlos Schincaglia

Nato il 14 febbraio 1997 a Bentivoglio, in provincia di Bologna. Grande appassionato principalmente di anime, poi anche di videogiochi e manga. Credo nella canzone che ho nel cuore!

Condividi