Atleta indiano “maratona” Dragon Ball Z: subito dopo batte il record nazionale dei 200 metri

Dragon Ball è diventata con il tempo un’opera in grado di trascendere ogni barriera; le citazioni verso l’opera oramai sono ben conosciute anche da coloro che non hanno mai personalmente avuto esperienza con il franchise, e persino negli ambiti che meno riguardano gli anime e i manga può capitare di tanto in tanto di vedere un riferimento correlato.

Un esempio lampante è stato nel mondo del calcio solo il mese scorso, nel corso dell’attesissimo Clasico tra Real Madrid e Barcellona: l’attaccante della squadra catalana Pierre-Emerick Aubameyang, autore di una doppietta, ha voluto mettere in scena una posa iconica di Goku portando due dita sulla testa per imitare il teletrasporto e tenendo in mano una sfera del drago.

In aggiunta, proprio di recente Dragon Ball e il formidabile Goku hanno portato al successo un atleta indiano, Amlan Borgohain, il quale avrebbe battuto il record nazionale in una gara affermando di aver “maratonato” una delle stagioni più apprezzate della serie nei giorni precedenti la competizione.

L’atleta appassionato di Dragon Ball

Nella Federation Cup dell’Università di Calcutta, il velocista indiano Amlan Borgohain, 23enne, ha vinto l’oro raggiungendo il traguardo con un tempo di 20.52 secondi nella gara dei 200 metri. Il suo risultato va così a superare il record nazionale stabilito dall’atleta delle Olimpiadi di Rio Mohammed Ansas, al quale erano stati cronometrati 20.63 secondi.

Dopo aver raggiunto quest’impressionante risultato, Borgohain ha confessato come egli si trovasse giù di morale dopo essere arrivato secondo il giorno prima, e l’unica cosa che avrebbe spinto la sua motivazione per la gara successiva (oltre all’aver parlato con l’allenatore e con lo psicologo) è stato maratonare tutto Dragon Ball Z.

“Sono un grandissimo fan di anime e guardo molto Dragon Ball Z traendo ispirazione da Goku. Dopo aver parlato con il mio coach e il mio psicologo ho visto un sacco di episodi su internet, e ciò mi ha spronato. Una cosa che mi hanno insegnato gli anime, è che non esistono limiti. ecco perché spingo tutto me stesso ogni giorno”.

Viene rivelato inoltre come uno dei segreti che porta l’atleta ad essere migliore derivi dall’ottenimento dell’Ultra Istinto di Goku. Egli afferma di aver stampato il tempo “20.50 secondi” sulla cover del telefono, e poiché lo ha quasi raggiunto imposterà un nuovo obiettivo; la ragione di ciò origina da come in Dragon Ball Z Goku continui a migliorare sé stesso nel combattimento, fino a raggiungere lo stato di Ultra che lo rende quasi invincibile; l’atleta indiano intende quindi replicare la cosa, deciso a non arrendersi mai.