Netflix è la piattaforma streaming di maggiore successo nel mondo, la prima ad aver raggiunta una popolarità così grande. È stata proprio lei a sdoganare il concetto di film e serie TV in streaming, mandando definitivamente in pensione il sistema del noleggio. Arrivata in Italia nel 2015, Netflix ha riscosso un enorme successo anche nel nostro Paese. Una popolarità raggiunta grazie a un’interfaccia molto intuitiva e un catalogo decisamente ampio.
Con il tempo la piattaforma streaming è cambiata insieme al mercato e ai suoi spettatori. Soprattutto, Netflix ha dovuto affrontare una concorrenza sempre più crescente: da Apple TV a Paramount+, da Disney+ a Crunchyroll, da Now TV fino Amazon Prime Video. Sono decine le piattaforme nate negli ultimi 10 anni.
Per questo motivo, Netflix ha dovuto prendere alcune scelte all’apparenza impopolari: un aumento del prezzo degli abbonamenti, l’introduzione della pubblicità e la fine della tolleranza al password sharing. Abbiamo detto “all’apparenza”, perché a conti fatti la piattaforma streaming non ha subito un calo per via di queste decisioni. Anzi: Netflix ha annunciato profitti in crescita e un nuovo record negli abbonati.
Netflix in crescita nonostante la pubblicità e la fine del password sharing
L’azienda ha condiviso nella giornata di ieri i risultati del primo trimestre del 2024 (Q1 2024). In generale, tutti gli indicatori sono in crescita: rispetto al Q1 2023, Netflix ha registrato un aumento del 15% dei ricavi, mentre il reddito operativo nello stesso periodo è del 54% (2.6 miliardi contro i 1.7 miliardi del Q1 2023).
A essere positivi non sono solo gli indici monetari: la piattaforma streaming ha registrato un’ulteriore crescita negli abbonati. In totale, nel Q1 2024 Netflix ha raggiunto 269.6 milioni di utenti paganti; una crescita anno su anno del 16% (nel Q1 2023 erano 232.5 milioni). Con questi numeri e con una media di 2 persone per abitazione, la piattaforma streaming può contare su un bacino potenziale di mezzo miliardo di spettatori, in più di 190 Paesi.
Nel suo report Netflix si è data tre obiettivi per continuare a sostenere questa notevole crescita. In primis, “migliorare la varietà e la qualità” della propria offerta, con un numero maggiore di “grandiose serie TV e film”, e una selezione più solida di videogiochi. Secondo obiettivo, “innovare” continuamente i suoi prodotti e il marketing”, così da coinvolgere maggiormente il pubblico.
Infine, il terzo obiettivo: “incrementare le entrate”. Come? Aumentando in maniera graduale le pubblicità, cosicché gli ads possano diventare una fonte di entratre più significativa nei prossimi anni. Ricordiamo che attualmente la piattaforma streaming offre un piano pubblicità da 5.49€, introdotto in Italia da poco più di un anno. Viste le affermazioni di Netflix, è possibile che il piano possa essere potenziato e che vengano introdotte altre offerte con ads inclusi.
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