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Anime consigliati Primavera 2024

Primavera 2024 | Gli anime consigliati dalla redazione

La stagione invernale del 2024 per gli anime è oramai agli sgoccioli e, tra opere molto attese e sorprese inaspettate, la stagione primaverile è alle porte. Tra alcuni ritorni in pompa magna, debutti attesissimi da parecchi appassionati e potenziali “hidden gems”, il trimestre della Primavera 2024 si prospetta come uno dei più interessanti degli ultimi anni.

Dopo un Inverno relativamente sottotono, dove a livello generale a farla da padrone sono stati i proseguimenti della stagione antecedente, l’aspettativa per ciò che ha in serbo questa Primavera 2024 è senza ombra di dubbio alle stelle, sperando che i titoli più famosi siano in grado di rispettare le attese e che alcuni outsiders riescano a stupire positivamente il pubblico.

Sequel, remake, anime original, adattamenti da manga e light novel; questa stagione sarà molto poliedrica e di conseguenza la nostra proposta dei titoli da tenere sotto osservazione sarà la più variegata possibile, strizzando l’occhio a qualche opera potenzialmente più sconosciuta a discapito di quelle talmente famose da non aver bisogno di introduzioni.

Anime consigliati Primavera 2024

Jellyfish can’t Swim in the Night

  • Tratto da: Opera originale;
  • Regista: Ryohei Takeshita;
  • Studio d’Animazione: Doga Kobo;
  • Piattaforma di uscita: Fansub;
  • Data di uscita: 6 aprile.

Yoel: Trovare sé stessi e capire cosa vogliamo fare nella vita a volte non è così semplice, ma può diventare un bel viaggio. Jellyfish Can’t Swim at Night è il progetto per i 50 anni dello studio Doga Kobo, e racconterà proprio di ragazze alla ricerca di se stesse in una Shibuya notturna che già nei trailer emana un’atmosfera davvero affascinante, merito anche della direzione artistica di Yuji Kaneko.

Alla regia del progetto troviamo Ryohei Takeshita, regista della recente miniserie Pokémon: Venti di Paldea e di Eromanga-sensei (che tutto sommato era anche una serie divertente), mentre alla sceneggiatura troviamo Yuki Yaku, l’autore dell’apprezzata light novel Bottom-Tier Tomozaki-kun.

Spice & Wolf: Merchant Meets the Wise Wolf

  • Tratto da: Light Novel;
  • Autore originale: Isuna Hasekura;
  • Regista: Takeo Takahashi (direttore capo), Hijiri Sanpei (regia);
  • Studio d’Animazione: Passione;
  • Piattaforma di uscita: Crunchyroll;
  • Data di uscita: 1° aprile.

Matteo: Dopo quasi 15 anni dall’ultima volta torna tra i palinsesti degli anime stagionali Spice and Wolf, uno dei classici intramontabili del fantasy d’animazione che ha segnato l’adolescenza di molti spettatori. Per coloro che hanno ancora nitido il ricordo delle vecchie avventure di Holo e Lawrence, questo remake può essere visto sia come una lieta novella che come una triste notizia. Alcuni speravano in un proseguo dell’originale adattamento, mentre altri accettano di buon grado la prospettiva di uno “svecchiamento” della trasposizione.

Holo è una potente divinità lupo venerata nella piccola città di Pasloe per aver benedetto il raccolto annuale. Eppure, con il passare degli anni ed il raggiungimento dell’autosufficienza da parte degli abitanti del villaggio, Holo è stata ridotta ad un semplice racconto popolare. Quando un commerciante in viaggio di nome Kraft Lawrence si ferma all’insediamento, Holo si offre di diventare suo socio in affari a condizione la porti nella sua casa settentrionale di Yoitsu. L’esperto mercante, riconoscendo l’insolita capacità di Holo di valutare il carattere di una persona, accetta la sua proposta.

Come detto poco fa è cambiata l’industria dell’anime ed è cambiato lo studio d’animazione, ma gli artisti chiave nei ruoli primari rimarranno li stessi del precedente adattamento, quindi possiamo tirare un sospiro di sollievo sul fatto che l’identità e l’atmosfera che caratterizzano Spice & Wolf rimangano intatte.
Alla regia torna Takeo Takahashi con il supporto di Hijiri Sanpei ed il character designer non sarà più Kazuya Kuroda, ma Koji Kaneda (il quale a sua volta partecipò al vecchio progetto come regista/direttore delle animazioni).
Il tutto suggellato dall’ormai iconico Kevin Penkin (The Apothecary Diaries, Made in Abyss, Tower of God) alle colonne sonore.

Sound! Euphonium 3

  • Tratto da: Light Novel;
  • Autore originale: Ayano Takeda;
  • Regista: Tatsuya Ishihara;
  • Studio d’Animazione: Kyoto Animation;
  • Piattaforma di uscita: Crunchyroll;
  • Data di uscita: 7 aprile.

Yoel: Dopo un OAV davvero convincente, la Kyoto Animation torna a raccontare la vita di Kumiko e compagne nella terza stagione di Sound! Euphonium, capitolo finale del franchise iniziato nel 2015 con la primissima stagione dell’anime.

In questa nuova stagione vedremo gli avvenimenti del terzo e ultimo anno di liceo della protagonista, che dovrà giostrarsi tra l’essere la presidentessa della banda e tenere la testa alta davanti a una nuova alunna Mayu Kuroe, che è bravissima a suonare l’eufonio.

Lo staff di questa nuova stagione rimane quasi totalmente invariato dalle precedenti, ma sarà la prima senza lo zampino di Naoko Yamada, che attualmente sta lavorando al suo nuovo film Kimi no Iro (di cui riparleremo poi in estate). I trailer finora rilasciati mostrano ancora una volta la bellezza dell’opera, e si spera che questa stagione riesca a mantenersi sullo stesso livello delle precedenti. Riusciràla banda della Kitauji ad ottenere l’oro ai nazionali?

Kaijuu No.8

  • Tratto da: Manga;
  • Autore originale: Naoya Matsumoto;
  • Regista: Shigeyuki Miya e Tomomi Kamiya;
  • Studio d’ìAnimazione: Production I.G;
  • Piattaforma di uscita: Crunchyroll (anche doppiato) e X/Twitter;
  • Data di uscita: 13 aprile.

Matteo: Kaijuu No.8 è senza ombra di dubbio uno dei nuovi franchise più attesi degli ultimi anni, con milioni e milioni di lettori del manga originale di Naoya Matsumoto che ne tessono le lodi continuamente e non vedono l’ora che l’adattamento animato veda finalmente la luce.

Gigantesche e mostruose creature chiamate “kaijuu” compaiono in Giappone da molti anni. Per combattere queste bestie, un’unità militare d’élite conosciuta come Corpo di Difesa rischia quotidianamente la vita per proteggere i civili. Una volta che una creatura viene uccisa, gli “spazzini”, che lavorano sotto la Professional Kaijuu Cleaner Corporation, possono smaltire i suoi resti. Kafka Hibino, un uomo di 32 anni, è insoddisfatto del suo lavoro di spazzino. Fin dalla giovane età, aspirava a unirsi al Corpo di Difesa e uccidere i kaijuu per vivere. Tuttavia, quando un’ambiziosa recluta di nome Leno Ichikawa si unisce alla sua squadra di pulizie, a Kafka viene ricordato ancora una volta il suo desiderio di arruolarsi nell’esercito.

La trasposizione animata sarà a cura dell’iconico studio Production I.G ed avrà alla regia la coppia composta da Shigeyuki Miya e Tomomi Kamiya (profili alla prima esperienza “di rilievo” come registi principali), al character design l’iconico Tetsuya Nishio (Naruto, Ghost in the Shell, Star Wars: Visions) e alla direzione artistica l’altrettanto rinomato Shinji Kimura (Dorohedoro, Pheonix: Eden17, Children of the Sea).

Whisper Me a Love Song

  • Tartto da: Manga;
  • Autore originale: Eku Takeshima;
  • Regista: Akira Mano;
  • Studio d’Animazione: Yokohama Animation Lab e Cloud Hearts;
  • Piattaforam di uscita: Fansub;
  • Data di uscita: 13 aprile.

Yoel: Di nuovi anime yuri iniziano ad essercene in ogni stagione, e questo non può che rendermi contento. Se poi in primavera esce anche l’adattamento di Whisper me a Love Song, sono davvero contento. Al di là del suo genere, la serie potrebbe conquistare chi è in cerca di una storia davvero romantica, soprattutto se vi mancano già serie della passata stagione come A Sign of Affection o Danger in My heart.

Himari è una primina del liceo che un giorno assiste all’esibizione di una band, le SS Girls, rimanendo affascinata dalla cantante Yori. Dopo l’esibizione, Himari confessa alla senpai di essersi innamorata di lei (anche se allora il suo sentimento è più ammirazione), cogliendola di sorpresa. Yori però inizia a sentirsi attratta dalla matricola, e nel suo caso si tratta proprio di un sentimento d’amore.

Dai trailer sembra che l’anime riesca ad adattare bene le atmosfere originali, anche se rimane un dubbio riguardo la qualità effettiva del progetto. Non è un segreto che la serie abbia cambiato regista appena pochi mesi prima dell’inizio delle trasmissioni, il che potrebbe non essere proprio un buon segno, ma aspettiamo l’inizio della serie per metterci (eventualmente) le mani nei capelli.

Bartender: Glass of God

  • Tratto da: Manga;
  • Autore originale: Akira Joh e Kenji Nagatomo;
  • Regista: Ryōichi Kuraya;
  • Studio d’Animaizone: Liber;
  • Piattaforma di uscita: Crunchyroll;
  • Data di uscita: 3 aprile.

Matteo: In una stagione così pregna di franchise estremamente popolari e di sequel attesissimi da diversi anni, uno degli anime che potrebbero silenziosamente risplendere in questa Primavera 2024 è Bartender: Glass of God, remake dell’adattamento animato del 2006 tratto dall’omonimo manga di Araki Jou e Kenji Nagatomo.

Nascosto nei vicoli del quartiere di Ginza c’è l’Eden Hall, un bar solitario gestito da Ryuu Sasakura, il bartender prodigio che si dice mescoli i cocktail più incredibili che chiunque abbia mai assaggiato. Tuttavia, non tutti possono trovare l’Eden Hall; è, piuttosto, l’Eden Hall che deve trovarti. Clienti di diversa provenienza, ognuno afflitto dai propri problemi, frequentano questo esclusivo bar. Tuttavia, Ryuu conosce sempre il cocktail ideale per consolare e guidare ogni anima sconvolta.

Ad occuparsi di questo remake, a quasi 20 anni di distanza dall’originale, sarà lo studio Liber; alla regia vi sarà Ryouichi Kuraya (Tsugumomo, Doreiku the Animation), il ruolo di character designer verrà affidato a Youichi Ueda (Gangsta, Mobile Suit Gundam SEED) e le colonne sonore saranno a cura di Hiroaki Tsutsumi (Dr.Stone, Jujutsu Kaisen, Hyperdimension Neptunia).
Trattandosi di un’opera totalmente priva d’azione è molto probabile che Bartender: Glass of God non spicchi a livello di animazione; lo staff avrà quindi il compito di riuscire a coinvolgere lo spettatore attraverso scelte registiche ingegnose e la creazione di un’atmosfera evocativa, tipica di un bar di alta classe.

The Many Sides of Voice Actor Radio

  • Tratto da: Light Novel;
  • Autore originalke: Kō Nigatsu;
  • Regista: Hideki Tachibana;
  • Studio d’Animaizone: Connect;
  • Piattaforma di uscita: Crunchyroll;
  • Data di uscita: 10 aprile.

Yoel: Il mondo delle idol e delle seiyuu non è fatto tutto d’oro come ci si possa pensare. Esistono già diverse opere che trattano l’intrattenimento giapponese con un occhio attento e cinico, e The Many Sides of Voice Actor Radio sembra voler prendere una strada simile.

La serie segue infatti due seiyuu, Yasumi Utatane e Yuhi Yugure, che ogni giorno conducono un programma radiofonico dove si comportano come grandi amiche. In realtà il loro rapporto è tutt’altro che roseo: le due sono compagne di classe dalle personalità completamente opposte, e per di più si odiano profondamente. Da quest’a rivalità e quest’odio nascerà una complicità che le permetterà di sopravvivere nell’industria dell’intrattenimento?

La serie è prodotta dallo studio Connect e diretta da Hideki Tachibana (DanMachi). Alla sceneggiatura c’è invece Keiichiro Ochi, scrittore che ha lavorato anche alla sceneggiatura dell’apprezzato Adachi e Shimamura. Ah, non vi avevo detto che tecnicamente questa serie ha degli elementi yuri?

Tonari no Youkai-san

  • Tratto da: Manga;
  • Autore originale: noho;
  • Regista: Aimi Yamauchi;
  • Studio d’Animazione: Liden Films;
  • Piattaforma di uscita: Fansub;
  • Data di uscita: 6 aprile.

Yoel: In una cittadina rurale giapponese, gli umani convivono con gli yokai e le divinità. La quotidianità delle eprsoene che vivono lì procede tranquilla, e la bambina Muu-chan adora interagire con un tengu di nome Jirou. Un giorno un gatto ventenne muore e si evolve inaspettatamente in un nekomata. Impensierito dall’evento, il gatto si ripromette di scoprirne di più assieme a Yuri, una volpe che si sta evolvendo in una kitsune.

Dai vari trailer sembra essere una serie davvero tranquilla e toccante, oltre che convincente anche dal lato visivo. Sarà la seconda prova da regista di serie per Aimi Yamauchi, regista dell’apprezzata Salarymen’s Club.

Go, Go, Loser Ranger/Squalificati – Ranger Reject

  • Tratto da: Manga;
  • Autore originale: Negi Haruba;
  • Regista: Keiichi Sato;
  • Studio d’animazione: Yostar Pictures;
  • Piattaforma di uscita: Disney+;
  • Data di uscita: 7 aprile.

Yoel: Di parodie e riletture delle serie Super Sentai ne abbiamo avute davvero un bel po’. Appena due anni fa abbiamo visto la commedia romantica Love After World Domination, mentre la scorsa stagione invernale ci siamo ritrovati Mr. Villain’s Day Off. Go, Go Loser Ranger! sembra proporre una rilettura dell’iconico franchise tokusatsu dovei ranger corpono una posizione insolita.

Ci troviamo infatti in un mondo dove i Dragon Keeper costringono gli ormai sconfitti servi dell’Esercito del Male a scontrarsi con loro per recitare all’infinito il momento della loro sconfitta (una cosa un po’ crudele da un certo punto di vista). Stanco di questa situazione, il Soldato D decide di ribellarsi ai ranger, e viene aiutato anche da una loro cadetta, Yumeko Suzukiri, che sembra nutrire un profondo rancore nei loro confonti.

I pretesti per essere un’interessante rilettura delle serie sentai ci sono tutti, e sembra potremo aspettarci anche una buona azione. A dirigere il progetto è infatti un regista che ha già lavorato a serie supereroistiche, Keiichi Sato, conosciuto anche per il suo coinvolgimento nelle due stagioni di Rage of Bahamut.

Spice & Wolf

Gli anime consigliati della scorsa stagione

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Matteo Comin

Matteo Comin

Sono Matteo, scrivo da Desenzano (BS), Studio Scienze della comunicazione e lavoro in un cinema multisala. Sono appassionato, come tutti voi, di tutto ciò che riguarda la cultura nerd, in particolar modo di anime e manga.

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