Jannik Sinner è diventato in questi giorni una specie di eroe nazionale grazie alla sua vittoria contro Medvedev agli scorsi Australian Open. D’altronde era da più di 48 anni che un atleta italiano non vinceva il famoso torneo australiano. Tornato in Italia, Sinner ha partecipato a una conferenza stampa organizzata per permettere al pubblico italiano di conoscerlo meglio, visto che molti hanno iniziato a seguirlo solo adesso.
Sinner ha parlato ad esempio del rapporto che ha con i social network, affermando che non gli piacciono, e ha anche rivelato quali serie TV gli piace vedere. A questo punto il tennista altoatesino ha fatto una battuta che ha divertito tutta la platea di giornalisti presenti e che ha spinto il presidente di Federtennis Angelo Binaghi a interromperlo.
Il tennista ha spiegato che Australia ha guardato Animal Kingdom, serie statunitense prodotta tra il 2016 e 2022 che adatta l’omonimo romanzo di Jonathaan Lisco. LìLa serie non è presente su Netflix Italia, quindi ha detto che per vederìla qui dovrebbe usare una VPN e collegarsi all’Australia. Binaghi è subito intervenuto per correggere la risposta di Sinner dicendogli che ha menzionato una cosa illegale. Il tennista ha quindi prontamente risposto con “Io non ce l’ho eh…“, scoppiando poi a ridere con tutti i presenti in sala.
Jannik Sinner e la conferenza piena di battute
Le VPN o Virtual Provate Network non sono illegali in Italia, ma potrebbe essere illegale l’uso che ne si fa. Ad esempio usare una VPN all’estero per accedere ai contenuti di una piattaforma come Netflix è una violazione dei termini di servizio della piattaforma. Non sembra essere comunque una cosa gravissima, visto che questo è un dettaglio spesso inserito nelle pubblicità di NordVPN che si possono vedere in giro.
Sinner non ha fatto ridere solo per la battuta sulle VPN. Durante la conferenza diversi giornalisti gli hanno fatto domande in tedesco e in inglese, che il tennista ha tradotto in italiano prima di rispondere (ovviamente nelle lingue in cui sono state chieste).
