Il nuovo capolavoro di Martin Scorsese, Killers of the Flower Moon è uscito nei cinema ormai 2 settimane fa e il film con DiCaprio, De Niro e Lily Gladstone continua la scalata al botteghino. Nella pellicola, Scorsese, non ha però incluso un intervallo, che quindi obbliga i cinema e noi fruitori a stare in sala a vedere la sua epopea di 206 minuti senza pause.
Questo però non ha impedito a diversi cinema di inserire un intervallo che va dai 6 minuti al quarto d’ora, violando così l’accordo di distribuzione tra Scorsese, Paramount (distributore del film) e Apple Original Films (produttore del film). Solo una piccola parte delle circa 10.000 sale che proiettano Killers of the Flower Moon ha incluso un intervallo, ma la cosa non è passata inosservata.
Thelma Schoonmaker, (collaboratrice di lunga data di Scorsese con cui ha lavorato anche in The Wolf of Wall Street, The Departed e Shuttered Island, solo per citarne alcuni) montatrice del film, ha dichiarato a The Standard: “So che qualcuno lo sta proiettando con un intervallo, il che non è corretto. È una violazione, quindi devo scoprirlo”.
Quali cinema hanno violato questo accordo?
Non si sa quale sia stato il primo cinema a violare questo accordo, sappiamo però che il Lyric, un cinema di Fort Collins, in Colorado e quindi, negli Stati Uniti ha proiettato il film con un intervallo incorporato fino al 26 ottobre. Tuttavia, lo ha eliminato dopo aver avuto problemi con le società (Apple e Paramount) le quali, hanno contattato le sale che hanno violato il loro contratto dividendo il film e ha detto loro di proiettare Killers of the Flower Moon come previsto.
Anche in Europa qualche cinema offriva il film con l’intervallo, infatti, a partire da venerdì mattina, due catene di cinema europee e un cinema indipendente di Amsterdam hanno venduto i biglietti per le proiezioni di Killers of the Flower Moon con una pausa incorporata. Il Vue, catena di cinema con sede nel Regno Unito e un cinema indipendente di Amsterdam chiamato The Movies Haarlemmerdijk offrivano proiezioni con intervallo, secondo i loro siti web.
L’altra catena, a noi più conosciuta, è l’UCI Cinemas, con sedi in Germania, Italia, Portogallo e Brasile. Infatti un suo portavoce, ha confermato che tutte le sue quasi 80 sale – ad eccezione degli schermi Imax di Porta di Roma, Orio e Campi Bisenzio – hanno incluso un “intervallo di sei minuti verso la metà del film”.
La durata di Killers of the Flower Moon
Ancora non sappiamo cosa possa portare la violazione di questo accordo ai cinema che hanno incluso questo intervallo. Possiamo però dirvi che il film sarebbe potuto durare molto di più come rivelato da Scorsese durante una recente intervista diffusa dal New Yorker, in cui il cineasta ha spiegato perché ha dovuto accorciare la durata del film:
“La nostra sceneggiatura iniziale superava le duecento pagine. Una sera abbiamo fatto una lettura collettiva: io, Leo, Eric e mia figlia, insieme ad altre persone. Nelle prime due ore, stavamo procedendo bene. Nelle seconde due ore, ci siamo resi conto che stava diventando un po’ troppo lungo, come si suol dire. Stavamo esaurendo l’energia della storia, e io volevo raccontare sempre più aspetti, volevo fare più digressioni, per così dire.
Scorsese a quel punto ha deciso di accorciare la pellicola del film alla durata attuale di 3 ore e 26 minuti. Il regista ha anche dovuto difendere la durata del proprio film da alcune critiche chiedendo rispetto per il cinema: “Dategli questo rispetto, date un po’ di rispetto al cinema”. Infine, un ultima curiosità su questo film: questo incredibile minutaggio lo rende uno dei titoli più lunghi di sempre per l’accoppiata DiCaprio e Scorsese.
