Epic Games ha ufficialmente deciso di applicare la loro politica riguardo gli oggetti di personalizzazione nei videogiochi online anche su Rocket League, rimuovendo di fatto la possibilità di effettuare degli scambi tra giocatori, decisione che verrà concretizzata a partire dal 5 dicembre 2023. Si tratta di un argomento scottante che viene discusso da moltissimo tempo nella community di appassionati del gioco calcistico con le auto, in quanto gli sviluppatori di Psyonix e di Epic Games tentano di trovare una soluzione a eventuali trasgressioni da diversi anni.
Non è una novità infatti che esistono dei siti marketplace dove poter vendere i propri oggetti, scambiarli con altri giocatori, oppure ricercarli e acquistarli, ma soprattutto che offrono anche la possibilità di acquistare dei crediti (la valuta del gioco ottenibile spendendo soldi reali) a meno del prezzo di vendita, rendendola di fatto una pratica non consentita. Con la rimozione degli scambi su Rocket League, questo marketplace non sarà più utile, anche se potrebbe essere riproposto come sito di compravendita di account (anch’esso eventualmente non consentito).
Naturalmente questa decisione non è stata vista di buon occhio dalla community di Rocket League, nella quale fino a oggi non ci sono stati dei casi clamorosi di truffe o di problematiche eclatanti che avrebbero dovuto spingere i responsabili del gioco a prendere una decisione simile. Per quella che è la natura del titolo e l’ormai abitudine dei giocatori, questo cambiamento potrebbe essere nocivo per il futuro del gioco, il quale ha fatto della cosmetica e dell‘economia intorno a essa uno dei suoi punti di forza.
Cosa succede su Rocket League con questo cambio
Tutte le informazioni riguardo la decisione presa dai responsabili di Rocket League sono state pubblicate attraverso un’apposita news sul sito, nel quale sono state inserite anche delle informazioni precise riguardo cosa non si potrà più fare dal 5 dicembre in poi, suggerendo a tutti gli utenti di adoperarsi per evitare problemi in seguito.
Come viene ben specificato, una delle cose che non si può fare attraverso il sistema di scambi è il prestito degli oggetti, in quanto non c’è alcuna garanzia che la persona a cui state consegnando l’oggetto, amica o sconosciuta, ve lo restituirà in un secondo momento, cosa che gli sviluppatori non tutelano. Essi avvisano tutti i giocatori di Rocket League di recuperare tutti gli oggetti prestati ad altre persone prima della data in cui ci sarà l’aggiornamento e verrà rimossa la possibilità di riprenderli, suggerendo che in quel caso il supporto non potrà aiutarli in nessun modo.
Quando furono introdotti per la prima volta gli scambi su Rocket League, il sistema di ottenimento degli oggetti fu fortemente valorizzato, anche considerando la presenza di forzieri e chiavi da acquistare per ottenere questi elementi di personalizzazione. Dopo la rimozione del sistema in favore di un Battle Pass e dei progetti per realizzare i vari elementi spendendo dei crediti, c’erano state un po’ di polemiche al riguardo, ma tutto sommato si era comunque riusciti a mantenere il mercato attivo. Questa nuova decisione potrebbe portare Rocket League a essere visto con meno fascino, a causa soprattutto dell’impossibilità di ottenere quegli elementi derivanti da eventi passati che ora rimarranno a disposizione soltanto dei proprietari degli account.
