Dr Commodore
LIVE

Macron fa un passo indietro sulle dure dichiarazioni contro i videogiochi “Un’opportunità per il futuro e l’economia della Francia”

Poche settimane fa hanno fatto sgomento le dichiarazioni di Emmanuel Macron, presidente della Francia, in merito ai videogiochi come possibile causa dei disordini politici e sociali che tutt’ora stanno imperversando sul territorio francese. Queste dichiarazioni hanno generato molta indignazione nella community dei videogiocatori e, per questo, il presidente ha deciso di tornare sui suoi passi.

Poche ore fa è stato infatti pubblicato un Tweet (ora X) direttamente sull’account ufficiale di Macron ove il presidente ha sbalordito in positivo i videogiocatori riportando, anzi, precisando, la sua idea in merito ad uno dei mezzi di intrattenimento più popolari del mondo, per l’appunto, i videogiochi. Scopriamo subito quali sono state le sue dichiarazioni definitive in merito.

Macron

Macron “il videogioco una risorsa”

Non è in verità la prima volta che il presidente della Francia elogia il fenomeno del videogioco, data anche la grande presenza di software house note a livello globale sul territorio oltrealpino (tra tutte Ubisoft): durante la sua campagna elettorale è stata calzata molto l’importanza degli eSport per lo sviluppo del paese e dei suoi giovani.

Anche le più recenti dichiarazioni del presidente francese interessano in particolar modo lo sviluppo dell’economia del paese e del suo futuro: leggiamole assieme.

Il videogioco è una cultura, una forma di intrattenimento, uno spettacolo!”

“È un terreno di sperimentazione artistica, uno spazio affascinante di apprendimento, mescolando tutte le arti. Giocare significa ascoltare musica, immergersi in storie, provare emozioni, viaggiare nel tempo. È esplorare universi visivi che scrivono un nuovo capitolo nella storia dell’arte.”

“offre opportunità di lavoro e di futuro, creando campioni, ma anche ingegneri, sviluppatori, designer e creatori. Il settore ispira, fa sognare, fa crescere!”

Assassins Creed Mirage The Forty Thieves Quest

Una preziosa risorsa

Una dichiarazione, tra l’altro da parte di un personaggio di questo calibro, che sembra una vera e propria mosca bianca in questo periodo di forte condanna mediatica del mondo videoludico. Solo pochi giorni fa vi abbiamo riportato l’ennesimo esempio di articolo giornalistico che accusava il nostro passatempo preferito di causare violenza.

La Francia è forse uno dei paesi europei più rappresentati a livello globale sul fronte videoludico: Nacon, Ubisoft e Digisoft sono solo alcuni esempi di studi di sviluppo che sono riusciti a fare la loro fortuna rimanendo comunque fedeli alle loro origini europee.

Ubisoft E3

Leggi anche: ASSASSIN’S CREED MIRAGE: SVELATO UN TRAILER CON LE CARATTERISTICHE DELLA VERSIONE PC

Articoli correlati

Sara Pandolfi

Sara Pandolfi

Classe 2004, ma il mio gioco preferito è più vecchio di me. Mi trovate in giro per le strade con uno scudo Hylia sulle spalle e questo dovrebbe già spiegarvi molte cose

Condividi