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Nuovo attacco hacker per iPhone con il dispositivo Flipper Zero

Nelle ultime ore si è venuti a conoscenza di un nuovo attacco hacker per iPhone (e non solo) sviluppato per Flipper Zero. “Incredibile come un oggetto così piccolo rappresenti un problema così grande”, forse direbbe il mitologico Doc di Ritorno al Futuro davanti a questo dispositivo per hacking.

Un hacker che presenzia sul web sotto lo pseudonimo di Anthony ha appena reso pubblico al mondo la sua nuova fatica. L’antieroe del web, spiegheremo poi essere un lupiniano hacker gentiluomo, ha sviluppato un nuovo attacco per iPhone inscrivibile nella categoria dei denial of service.

Un nuovo attacco hacker per iPhone

Questi particolari tipi di attacco sfruttano delle lacune di sicurezza per “ingolfare” le risorse dei dispositivi vittime e ostacolare il loro corretto funzionamento. Sfruttando il dispositivo Flipper Zero, o un qualsiasi surrogato hardware che abbia le stesse specifiche, Anthony ha sviluppato un hacking in grado di spammare sui dispositivi a portata fastidiose e ripetitive richieste di collegamento bluetooth.

Attaco iphone con flipper zero

L’attacco hacker di Anthony su iPhone

Questo particolare attacco hacker per iPhone Anthony lo ha definito come un “assalto pubblicitario via bluetooth”. Attraverso il dispositivo sul quale ha montato il suo software: “può interrompere l’esperienza senza soluzione di continuità a cui gli utenti Apple sono abituati”. Nei dispositivi attaccati da questo particolare hacking appare un pop-up, completamente parametrizzabile dallo sviluppatore, di richiesta di connessione a svariati dispositivi bluetooth quali AirPod, AirTag, Apple TV e così via.

I proprietari di iPhone, benché siano i dispositivi sui quali è stato provato l’attacco, non sono gli unici a dover guardarsi da questi rischi. Secondo quanto riportato infatti a poter finire vittima dell’ultima fatica di Anthony sarebbero anche carte contactless e RFID, radiotelecomandi e simili.

Flipper zero

Come bloccare l’attacco e un sospiro di sollievo

L’attacco sviluppato da Anthony sfrutta la stessa tecnologia che usano i dispositivi della mela per collegamenti via airDrop. Il disabilitare questa connettività dal centro di controllo del proprio iDevice però non sembra bastare. Il modo migliore per ripararsi da questo tipi di attacchi è quindi disabilitare il bluetooth dalle impostazioni del telefono.

La promessa di un sospiro di sollievo, e della spiegazione del nomignolo di hacker gentiluomo, è presto spiegata per concludere con una nota più leggera. Secondo quanto riportato lo sviluppatore è stato in grado anche di arginare il campo d’azione del suo attacco limitato della tecnologia bluetooth. Il padre di questo attacco però ha deciso di non rilasciare informazioni circa l’upgrade fatto alla sua stessa creatura per evitare che l’attacco venga spammato anche per diversi kilometri.

LEGGI ANCHE: Pegasus: hackerato anche l’iPhone di Romano Prodi

Fonti: TechCrunch

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Giovanni Stilo

Giovanni Stilo

Classe '96 è appassionato di tech da quando da bambino in ordine: rompeva, smontava e rimontava tutte le cose elettroniche di casa. Oltre che con MOBO, GPU e iDevices gli piace flirtare con libri, fumetti e guarda molti più sport di quanto sia sano fare. Nella vita tendenzialmente scrive e lavora diviso tra cinema e TV.

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