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Starfield: il leaker che ha condiviso i primi 40 minuti di gameplay è stato arrestato

Già da diversi giorni i fan di Starfield, l’atteso gioco spaziale di Bethesda in uscita il prossimo 6 settembre 2023, sono costretti a navigare su internet con cautela per via di un grosso leak che ha portato alla diffusione sul web dei primi 40 minuti di gameplay del titolo. Tuttavia nelle ultime ore sono arrivate importanti novità a riguardo: è stato arrestato il leaker responsabile di questa gigantesca fuga di informazioni e immagini.

In seguito all’arresto, il nome e l’identità del leaker sono presto divenuti di dominio pubblico: si tratta dello youtuber Daryn Tyrone Harris, conosciuto anche su Youtube come DHavenShadow. Egli avrebbe illegalmente ottenuto alcune copie di Starfield per poi condividere su internet tali primi 40 minuti di gameplay.

Tuttavia, lo youtuber non è stato arrestato solo per aver pubblicato sul web le immagini di Starfield. Su di lui penderebbero ben tre capi di accusa: furto di proprietà, furto di proprietà a scopo criminale e possesso di Marijuana.

Starfield Look Personaggio con arma

Le circostanze dell’arresto del leaker di Starfield

Lo youtuber infatti non si è limitato a condividere illecitamente i primi 40 minuti di gameplay di Starfield. Egli ha in seguito pubblicato su Youtube una breve videorecensione in cui mostrava il suo volto e parlava in modo positivo del gioco e, non contento, ha anche provato a vendere sul sito di e-commerce giapponese Mercari alcune copie del gioco, tra le quali era compresa anche l’esclusiva Constellation Edition. Harris è stato poi arrestato dalla polizia della Contea di Shelby e successivamente rilasciato dopo aver pagato una cauzione di 10.000 $.

Ad oggi rimane sconosciuto il modo in cui Harris avrebbe ottenuto il gioco prima dell’uscita ufficiale. Per ora non si sa nemmeno se sia stata la stessa Microsoft a segnalare la violazione e in che modo l’azienda intenderà procedere nei confronti dello youtuber.

Ovviamente questo arresto non risolverà per nulla i problemi dei fan con i contenuti indebitamente diffusi online. In questi casi infatti diventa veramente difficile bloccare la diffusione dei leak in tutta la rete e, per tutti coloro che avrebbero voluto godersi il gioco senza avere informazioni di qualunque tipo, internet diventa un posto pericoloso, dove articoli di vari siti e post sui social network potrebbero in qualsiasi momento svelare loro informazioni che non avrebbero voluto sapere. Ciò ovviamente causa molti disagi a queste persone e fa capire quanto sia dannoso il comportamento di molti di questi leaker.

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Fonte: Kotaku

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Simone Gambaro

Simone Gambaro

Aspirante scrittore classe 1997 amante di tutto ciò che è intrattenimento. Vivo in provincia di Milano e adoro i Pokémon, i libri di Philip K. Dick, i film horror e la musica rap.

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