Il live-action di One Piece è ormai molto vicino al suo arrivo su Netflix, previsto per il prossimo 31 agosto. La piattaforma streaming è consapeovole dell’hyper intorno alla sua produzione e non sta lasciando a bocca asciutta i fan. Per esempio, nei giorni scorsi Netflix ha mostrato nuove immagini della serie, che ci mostrano in azione Shanks, Garp, Koby ed Hermeppo.
Insieme a questo tipo di informazioni, anche chi ha lavorato alla serie ne sta parlando in diverse interviste. Se gli attori rimangono ancora in silenzio per lo sciopero SAG-AFTRA, lo showrunner Matt Owens non si perde d’animo nel parlare del live-action. Non solo prossimamente terrà un podcast in cui parlerà della serie e in generale del mondo anime e manga (chiamato MANA Podcast). Ma di recente Owens ha svelato alcuni aspetti del suo lavoro con il live-action di One Piece: in particolare, il ruolo di Oda nel progetto.
L’impegno di Oda nel live-action di One Piece
Nel numero di settembre di “SFX Magazine” Matt Owens ha condiviso diversi dettagli del prossimo lavoro per Netflix. In uno dei passaggi, lo showrunner della serie live-action di One Piece ha parlato del suo primo approccio con l’autore del manga: Eiichiro Oda. Per Owens è stato molto impegnativo incontrare colui che ha creato la storia che più ama e di cui ha grandissimo rispetto: non si era mai sentito così agitato, in tutta la sua vita.
Oltre a questo aspetto emotivo, all’inizio è stato impegnativo lavorare con Oda. Il mangaka è stato infatti decisamente severo e attento sul modo in cui doveva essere trasposto sul piccolo schermo il suo lavoro.
Non mentirò, egli è stato duro in principio – questo non è stato il primo tentativo di realizzare un live-action di One Piece, e non eravamo le prime persone che provavamo a esprimerlo in un modo nuovo.
Come spiega ancora Owens, una volta compreso probabilmente che lui e il suo team stavano proseguendo nella giusta dirtezione, Oda ha iniziato a fidarsi di loro. Un po’ come lo showrunner, anche Emily Rudd ha avuto un incontro piuttosto difficile con Oda, vista la grandissima considerazione che ha la gente per lui. L’attrice alla fine lo ha definito comunque come una “persona adorabile”
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Fonte: Gamesradar
