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Lo studio dietro i film “Joker” e “The Mule” dichiara bancarotta

Lo studio dietro “Joker” “The Mule”, “The Idol” e tanti altri ha presentato istanza di fallimento transfrontaliero, dichiarando la bancarotta. In una nota inviata dal CEO Aaron L. Gilbert possiamo anche apprendere le cause di questo fallimento dello studio canadese Bron: “Dopo aver esplorato alcune opzioni per molti mesi BRON non ha avuto altra scelta che compiere questo passo alla luce delle sue circostanze finanziarie. Gli ultimi anni sono stati incredibilmente difficili per BRON e le cose si sono complicate negli ultimi mesi”, ha dichiarato Gilbert citando la pandemia di COVID e gli scioperi di SAG-AFTRA e WGA come ostacoli insormontabili per il proseguimento delle attività della società.

Leggiamo su Variety che Bron ha presentato istanza di protezione dei creditori presso la Corte Suprema della British Columbia in Canada e il Chapter 15 negli Stati Uniti (il Chapter 15 è previsto per i casi che interessano più di un Paese). Negli ultimi mesi gli accordi di co-finanziamento di Bron con Metro-Goldwyn-Mayer e Warner Bros. erano scaduti.

“Grazie ai tanti amici che ci hanno sostenuto e grazie al team BRON e ai nostri incredibili partner creativi, produttivi e commerciali. Grazie a molti sostenitori a livello finanziario e produttivo, e grazie ai nostri finanziatori aziendali per il sostegno di questi anni. Grazie ai nostri rappresentanti e ai numerosi fornitori di servizi per il sostegno e la pazienza dimostrati in questi anni difficili per BRON. Il vostro continuo supporto e la vostra pazienza rimarranno fondamentali durante questo processo di ristrutturazione e continueremo a tenervi informati mentre ci muoviamo attraverso questo processo”.

Lo studio dietro il film "Joker" e "The Mule" ha presentato istanza di fallimento
Lo studio dietro il film “Joker” e “The Mule” ha presentato istanza di fallimento

Lo studio dietro i film “Joker” e “The Mule” dichiara bancarotta

Oltre la pellicola “Joker” lo studio Bron ha prodotto film come “Judas and the Black Messiah” e “Licorice Pizza” di Paul Thomas Anderson, candidata anche ad alcuni Oscar compreso “Miglior Film”. Insomma lo studio ha sempre distribuito degli ottimi film anche acclamati dalla critica e di certo è un vero peccato apprendere tale notizia. A volte basta davvero poco in questo mondo per crollare definitivamente: cosa ne pensate di questo avvenimento?

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Fonte Variety

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Nicola Gargiulo

Nicola Gargiulo

Grafico e Copywriter di professione, nerd per ossessione. Cresciuto a latte, anime, videogiochi, film, serie TV, manga e fumetti cerco di diffondere il "verbo" tramite la parola scritta e lo spazio concesso dall'internet e dai capoccia di Dr. Commodore, detti anche "Gorosei".

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