Potrebbe essere una notizia che ha del clamoroso quella legata alle dichiarazioni fatte da Simone Baill, doppiatrice di uno dei personaggi di Need for Speed Most Wanted. Secondo un suo post, adesso prontamente rimosso, sarebbe in lavorazione un Remake del titolo e che sarebbe previsto in arrivo per il “prossimo anno”, ovvero il 2024.
Con tutta probabilità, il Most Wanted a cui si riferisce la doppiatrice è quello del 2005 e non la versione realizzata nel 2012, in quanto è l’unico a cui effettivamente lei ha preso parte. Il capitolo di una delle serie automobilistiche adrenaliniche più famose, è stato indubbiamente tra i più iconici per i giocatori, ma soprattutto quello rimasto più impresso per gameplay e per divertimento con le varie attività.
Il post dell’inaspettato annuncio è stato adesso prontamente cancellato, ma grazie allo screen salvato da VGC possiamo confermare che non si tratta solo di una voce, ma di qualcosa scritto seriamente e che potrebbe rivelarsi veritiero, alimentando l’hype dei fan di Need for Speed e forse mettendo nei guai Simone Baill, supponendo che non fosse autorizzata a rivelare la notizia.
A chi sarebbe affidato Need for Speed Most Wanted Remake?
Il titolo del 2005 fu sviluppato da EA Canada e dall’ormai dismesso EA Black Box su diverse piattaforme, tra cui PS2, Xbox, Nintendo DS e Game Boy Advance, realizzando anche uno spin-off nello stesso anno per PSP. Da allora sono numerosi i titoli della serie rilasciati, così come sono cambiate tante cose e passati diversi testimoni alla guida della saga automobilistica.
Prima del 2020, Ghost Games si era incaricato di rilasciare i 4 giochi precedenti, per poi subire una ristrutturazione da parte di EA e lasciare le redini e le responsabilità dei progetti successivi a Criterion Games, il quale aveva collaborato anche alla realizzazione del titolo Rivals del 2013 e che nel 2022 ha rilasciato l’ultimo gioco della serie Unbound.
Dunque Criterion Games sarebbe lo studio incaricato dietro lo sviluppo del Remake, nonostante, dopo il rilascio di Unbound nel 2022, 5 dei migliori sviluppatori dello studio si sono distaccati dalla compagnia per creare il nuovo studio di Fuse Games. La loro esperienza nello sviluppare titoli come l’altra famosa serie automobilistica Burnout, dovrebbe comunque permettergli di riuscire a fare un lavoro di qualità, ma per dirlo con certezza bisognerà attendere di giocare il titolo, dopo aver ricevuto una conferma ufficiale del suo ritorno nel 2024.
