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Editori di Shonen Jump+ sviluppano uno strumento AI per la scrittura di manga 

LAI art è sicuramente un argomento controverso in questi giorni, con i siti web di contenuti giapponesi DLsite, Ci-en, pixiv FANBOX e Fantia che ne hanno vietato o limitato l’uso sulle loro piattaforme proprio la scorsa settimana. Tuttavia, l’editore di Shueisha Yūta Momiyama, che gestisce i servizi online Shonen Jump+ e MANGA Plus di Weekly Shonen Jump, è particolarmente interessato al modo in cui l’AI può contribuire ad alleviare gli aspetti noiosi della parte di scrittura della creazione di manga. 

Giovedì scorso Momiyama ha rivelato su Twitter che lui e il caporedattore di Shonen Jump+ Shuhei Hosono hanno sviluppato insieme lo strumento Comic CoPilot AI, che utilizza ChatGPT con un’interfaccia giapponese di facile comprensione.  

Lo strumento può essere utilizzato per aiutare a creare titoli e nomi, oltre che per accorciare i dialoghi in modo che si adattino alle bolle vocali. Quest’ultimo aspetto è particolarmente importante per i creatori di manga, in quanto le singole linee di dialogo richiedono spesso diversi cicli di editing per trasmettere in modo sintetico il messaggio desiderato. 

L’altro co-sviluppatore di questo strumento è Kensuu, direttore della società tecnologica alu, che si occupa principalmente di progetti di AI e NFT. In un messaggio sul sito web di Comic CoPilot, Kensuu ha commentato che, sebbene abbia sentito molte previsioni preoccupanti sul fatto che l’AI ruberà posti di lavoro, ritiene che l’AI possa in realtà migliorare la portata della creazione. 

Gli utenti sono direttamente incoraggiati a pubblicare le loro creazioni assistite dall’AI sui siti web di manga generati dagli utenti Shonen Jump Rookie e Manga-No. Le FAQ del sito avvertono che, sebbene sia ammissibile utilizzare i consigli e le idee generate dall’AI, alcuni contenuti possono essere tratti da opere di manga esistenti e gli utenti sono individualmente responsabili di confermare se i contenuti violano la proprietà intellettuale. 

La notizia ha suscitato reazioni contrastanti tra gli appassionati di manga. Mentre alcuni vedono il potenziale di questa tecnologia nel migliorare la qualità complessiva dei manga, altri esprimono preoccupazione riguardo alla perdita di originalità e creatività che potrebbe derivarne. Nonostante le preoccupazioni, l’integrazione dell’AI nella scrittura dei manga rappresenta un esempio di come la tecnologia possa essere utilizzata nell’industria creativa.  

Fonte: ANN

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Serena Ingenito

Serena Ingenito

student of oriental languages ​​and civilizations - in love with anime, manga and video games - spiritual traveller

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