Dr Commodore
LIVE

Black Clover: Sword of the Wizard King, il film è stato ufficialmente rinviato

Black Clover è senza ombra di dubbio uno dei titoli del catalogo di Weekly Shonen Jump di casa Shueisha più controversi degli ultimi anni, non tanto per quanto concerne le proprie tematiche ma, piuttosto, per la “capacità” di dividere la community tra chi lo adora e chi lo detesta.
L’adattamento animato a cura di Studio Pierrot, andato in onda dal 3 Ottobre 2017 al 30 Marzo 2021 ha sicuramente aiutato, tra alti e bassi, a diffondere la nomea di Black Clover ma, al contempo, ne ha anche aumentato i detrattori.

Il 28 Marzo 2021 venne annunciata ufficialmente, dopo alcune settimane di leak ed indiscrezioni, la pellicola Black Clover: Sword of the Wizard King in concomitanza alla conclusione dell’adattamento televisivo.
D’altronde la trasposizione dell’opera di Yuuki Tabata stava arrivando pericolosamente vicina alla controparte cartacea ed il gran ritorno di Bleach necessitava una focalizzazione quasi totale su quest’ultimo da parte di Studio Pierrot.

Questo primo lungometraggio basato sul franchise di Black Clover sarà molto probabilmente, seppur non vi siano ancora conferme ufficiali, un progetto anime original, ovvero non direttamente trasposto dal manga. Tabata stesso, tuttavia, si è occupato sia della sceneggiatura che del character design che della supervisione al progetto in toto; di conseguenza il film si può tranquillamente considerare canonico.

Black Clover

Il film di Black Clover è stato rimandato

Black Clover: Sword of the Wizard King sarebbe dovuto uscire su Netflix il 31 Marzo in concomitanza all’approdo nelle sale giapponesi. Da quanto annunciato dal sito ufficiale della pellicola che dalla piattaforma di streaming stessa, tuttavia, il film è stato rinviato al 16 Giugno con il Covid-19 come motivazione principale dello slittamento.

A differenza di tutti i rinvii delle scorse settimane, tuttavia, il film di Black Clover non è un progetto appartenente ad Aniplex o Kadokawa, quindi si può concedere il beneficio del dubbio a Studio Pierrot ed al publisher Shochiku. D’altronde il Covid-19 nell’ultimo periodo è stato abusato come scusante per mascherare delle schedule disumane e delle produzioni che a malapena si reggevano in piedi.
In questo caso è plausibile che lo slittamento sia dovuto ad una reale problematica causata dalla pandemia oppure da una scelta di marketing legata al continuo aumento dei casi di positività in Giappone, i quali rischiano di ridurre il successo al botteghino.

Black Clover

Fonte: ANN

Articoli correlati

Matteo Comin

Matteo Comin

Sono Matteo, scrivo da Desenzano (BS), Studio Scienze della comunicazione e lavoro in un cinema multisala. Sono appassionato, come tutti voi, di tutto ciò che riguarda la cultura nerd, in particolar modo di anime e manga.

Condividi