L’ultimo gioco di Santa Monica Studios ha dato nuova vita alla longeva serie per PlayStation portando il protagonista Kratos e suo figlio Atreus in un viaggio nelle terre selvagge norrene. Il gioco poteva essere effettivamente diviso in due parti, rendendo la saga norrena una trilogia, ma l’idea è stata poi scartata.
Diretto dal veterano della serie Cory Barlog, God of War del 2018 dà un nuovo inizio al franchise esplorando una nuova mitologia, revisionando il gameplay e offrendo una storia più personale. Il gioco vede Kratos e Atreus recarsi sulla vetta più alta dei Nove Regni per spargere le ceneri della madre del ragazzo, Faye.
Il risultato è un viaggio mitologico, in cui Kratos e Atreus viaggiano in vari regni magici, sconfiggono orde di minacce mostruose e incontrano varie divinità norrene come Baldur, Freya e i figli superpotenti di Thor, Magni e Modi. Il finale di God of War 2018 è un chiaro cliffhanger, con molti fan che inizialmente si aspettavano che il gioco iniziasse una nuova trilogia norrena.
Il duo deve ancora incontrare figure chiave come Thor, Odino, Freyr, Heimdall e Surtr, e tre dei Nove Regni devono ancora essere visitati. Annunciato nel 2020, God of War Ragnarok riprenderà da dove si era interrotto il titolo precedente e concluderà sorprendentemente in anticipo la trama norrena.
L’attesissimo titolo ha subito alcuni ritardi, e il gioco è stato spostato dalla finestra di uscita originale del 2021 al 2022. Ciò significa che God of War Ragnarok ha senza dubbio superato il ciclo di sviluppo di quattro anni di God of War del 2018.
“C’erano pro e contro per ognuno dei due approcci”, ha riferito lo sceneggiatore Gaubert, riferendosi all’idea di rilasciare altri due giochi o uno solo. “Abbiamo aspettato che Cory Barlog dicesse la sua, e così ha fatto. Disse semplicemente facciamo tutto in due capitoli”. In questo modo, invece di una trilogia, la saga nordica di God of War sarà presentata in due soli capitoli.
Anche questo sottolinea le immense dimensioni di questo gioco, che sembrano confermate dalle prime informazioni ufficiali sulla sua durata, praticamente doppia rispetto al capitolo precedente. Del resto, secondo la visione di Barlog non era il caso di prolungare la saga per troppi anni, sia per gli utenti che per gli sviluppatori.
Fonte: multiplayer.it
