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Asus Zenbook 14 Oled recensione intel evo i7

Asus Zenbook 14 OLED: un display mai visto prima

Annunciato qualche mese fa anche per il mercato italiano, abbiamo finalmente provato il nuovo Asus Zenbook 14 OLED, un computer portatile dalle ottime prestazioni e con un display con una qualità veramente eccelsa. Dopo circa un paio di settimane di test siamo pronti a dire la nostra. 

Con una costruzione da standard militare, un processore Intel di dodicesima generazione e un display di tutto rispetto, questo Asus Zenbook 14 OLED è veramente perfetto per ogni persona, dallo studente dell’università, al grafico fino al videomaker che cerca un portatile leggero e potente. Ovviamente, però, non è proprio per tutte le tasche. 

Il design e la tastiera 

L’Asus Zenbook 14 OLED è un portatile leggero e compatto ma molto resistente, con un peso di 1.39 Kg e delle dimensioni decisamente trasportabili di 31.4 x 22 x 1.7 cm. Non è certamente un ultrabook dallo spessore estremamente sottile ma questo ha i suoi vantaggi visto che monta praticamente tutte le porte I/O che servono nel 2022. 

La tastiera è una classica a membrana da 1.4 mm di corsa ottima per la scrittura in mobilità ma di certo non è stata studiata per ore e ore di lavoro. I materiali sono ottimi, il computer è interamente costruito in alluminio così da renderlo stabile e robusto; Zenbook 14 OLED è classificato, infatti, US MIL-STD 810H come l’Expertbook provato qualche mese fa. Il touchpad include, inoltre, il tastierino numerico a led che si può abilitare tramite l’apposito tasto in alto a destra. 

Una strana ricorrenza in Asus è quella di usare un layout della tastiera leggermente strano, con la posizione della “ù” sopra il tasto Enter e il tasto CANC in alto a destra prendendo il posto di quello d’accensione. Quest’ultimo spostamento, però, ha un punto a favore in quanto non si può premere il tasto di accensione per sbaglio in quanto è in una posizione diversa e integra un ottimo lettore d’impronte digitale per lo sblocco con Windows Hello. 

Asus Zenbook 14 Oled recensione intel evo i7

Finalmente un display di alto livello 

Non se ne vedono molti sui portatili, soprattutto nel mondo Windows, ma questo Asus Zenbook 14 OLED monta un pannello 14” 2.8K con rapporto 16:10, refresh rate a 90 Hz e tecnologia OLED, una vera gioia per gli occhi. Lo schermo raggiunge un picco di 600 nits in HDR e 400 nits in SDR con un contrasto eccezionale di 1.000.000:1 e una copertura colore del 100% del gamut DCI-P3. 

Il rapporto schermo-corpo di Zenbook 14 OLED è un ottimo 90% il che è perfetto per non avere dei cornicioni enormi intorno al display ma avere la webcam nella posizione giusta in alto. Ottima anche la calibrazione di fabbrica che testata con la sonda non discosta molto da quella fatta tramite hardware apposito. Piccola nota dolente è il trattamento anti-riflesso che non è proprio il massimo ma comunque rimane uno dei migliori schermi mai visti su un portatile, ottimo sia per vedere contenuti multimediali che per giocare o lavorare nel mondo della videomaking. Nota di merito anche al grandissimo audio degli speaker, che hanno un volume decisamente elevato e mantengono un’ottima qualità dei bassi. 

Tutte le porte input e un’autonomia davvero ottima 

Una cosa veramente spaziale di questo Asus Zenbook 14 OLED è la quantità di porte I/O inserite in così poco spazio. Abbiamo sul lato sinistro una singola porta USB Type A 3.2 Gen 2 e le ventole per l’areazione (di cui parleremo dopo) mentre sul lato destro abbiamo una porta HDMI 2.0, il jack da 3.5mm, il lettore schede micro SD (qui si poteva anche mettere quello standard ma meglio di niente) e due porte Thunderbolt 4 che supportano entrambe la ricarica tramite power delivery e la displayport 1.4. Peccato per la webcam che rimane una 720p con una scarsa qualità ma ottima anche la rete WiFi 6E.

Asus Zenbook 14 Oled recensione intel evo i7

Sotto il punto di vista dell’autonomia l’Asus Zenbook 14 OLED monta una batteria da ben 75 Wh che anche con il modello mandatoci in prova con il processore più potente permette di lavorare senza problemi. Infatti, con un uso lavorativo standard tra cui qualche riproduzione su YouTube, lavori su Word, Excel e altri programmi base con il display al 70% (vista la grande luminosità) e bluetooth sempre attivo si superano le 8 ore di utilizzo. Sotto stress, questo Intel i7 di dodicesima generazione ci ha veramente stupito visto che montando su Premiere Pro ha consumato solo il 24% l’ora raggiungendo le 4 ore di autonomia. 

I consumi di Asus Zenbook 14 OLED non sono di certo quelli di un portatile da gaming con magari un processore serie H, ma neanche quelli di una serie U che fanno dell’autonomia il loro punto di forza. Infatti, la serie P Alder Lake di Intel, secondo noi, è la migliore soluzione tra autonomia e prestazioni. I consumi del processore sono di media intorno ai 7.5W con picchi che possono raggiungere anche i 60W sotto sforzo. L’alimentatore USB Type C è da 65W ed è molto compatto, ottima cosa se magari si ha già altri alimentatori di quel wattaggio. 

Ottimo per il montaggio, non male anche sui videogiochi 

Asus ci ha mandato in prova questo Zenbook 14 OLED nella sua configurazione top con Intel i7-1260P, scheda grafica integrata Intel Graphics Xe e 16GB di memoria RAM saldata. Per l’uso da ufficio, quindi lettura di PDF, streaming, lavori sulla suite Office è un processore decisamente esagerato, si può tranquillamente puntare alla versione più economica con processore i5-1240P che aumenta di leggermente anche l’autonomia.  

Per editing video e foto questo i7 Alder Lake ci ha veramente soddisfatti. Infatti, pur arrivando a temperature estreme di 98°C e picchi di wattaggio anche di 45W quando magari è in export, si mangia file video in h265 10bit 422 della Sony a7IV senza problemi o anche file del nuovo DJI Mini 3 (e sottolineiamo che i file di DJI sono pessimi da digerire) con magari qualche effetto e LUT applicata sopra.  

Certo, nel mondo del videoediting 16GB di RAM stanno iniziando ad essere pochi soprattutto visto che sono saldati sulla scheda madre senza la possibilità di un futuro upgrade, ma per ora si può lavorare senza problemi. La scheda grafica invece non è propriamente da gaming o da lavoro ma permette tranquillamente di giocare a titoli leggeri anche a 60fps. La abbiamo testata con Marvel’s Spider-Man e ha raggiunto i 30fps stabili in Full HD con dettagli al minimo (non base).

L’archiviazione di Asus Zenbook 14 OLED è basata su un singolo SSD m.2 da 512GB estremamente veloce, che può raggiungere picchi anche di 6.6 GB/s in lettura e quasi 5 GB/s in scrittura. Questo rende il sistema decisamente veloce, con apertura dei programmi e accensione del PC stesso da record. Vogliamo ricordare, infatti, che questo laptop è certificato Intel EVO per prestazioni, autonomia e velocità di accensione. L’areazione è ben gestita dalle ventole che solitamente non si sentono, quando invece è sotto stress alzano un po’ i dB. L’aria calda viene mandata fuori verso una fessura sul lato sinistro, così da evitare riscaldamenti della scocca nella parte sottostante (dove di solito poggia).

Asus Zenbook 14 OLED – un portatile “quasi” perfetto 

Tirando le somme questo Asus Zenbook 14 OLED non ha quasi nessun difetto se non per qualche piccolissima cosa e riesce ad essere ottimo in ogni utilizzo. Il display ovviamente è quello che fa da padrone, grazie alla tecnologia OLED riesce ad essere luminoso e con dei colori perfetti, ma anche il processore e l’autonomia sono davvero ottimi. Come detto all’inizio, però, non è proprio un portatile per proprio tutte le tasche.  

Se volete acquistarlo o vedere il prezzo aggiornato potete trovare su Amazon la versione con i7-1260P e 16GB di RAM (quella testata da noi) o la versione più economica con i5-1240P e 8GB di RAM. Esiste anche una versione con AMD Ryzen 7-5800H che promette prestazioni superiori ma con un consumo più elevato.

Copia di Copia di INSERIRE IMMAGINE QUI

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Valerio Monti

Valerio Monti

Fotografo, videomaker e consulente tecnico, ma visto che mi avanzava un po' di tempo anche studente di Ingegneria Informatica

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