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One Piece, perché Luffy ha scelto uno spietato criminale quale Bartolomeo come suo alleato?

Il manga di One Piece prosegue nella sua fase finale, e i fan ne stanno approfittando per sviscerare ulteriormente alcune questioni che sono state osservate nel capitolo 1063. In realtà, è dalla fine di Wano che non abbiamo ancora avuto modo di vedere come sono state risolte alcune vicende, che sono quindi rimaste in sospeso fino a questo momento.

Già, perché non è solamente il nome di Vegapunk o quello di Barbanera a fare capolino tra gli argomenti più misteriosi sulla quale i fan cercano lumi in questo periodo. Ultimamente, è stato fatto spesso anche il nome di Bartolomeo: il pirata che alla fine dell’ultimo arco narrativo ha espresso l’intenzione di andare a conquistare un’isola di Shanks il Rosso.

Bartolomeo è un personaggio dalla reputazione tutt’altro che lusinghiera. Ha compiuto molti efferati crimini, a volte di gravità tale da portare il pubblico a chiedersi come mai Luffy l’abbia accettato come uno dei comandanti della sua Grande Flotta nonostante la caratura dell’individuo. In questo articolo, cercheremo di spiegare esattamente tale questione.

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Chi è Bartolomeo e perché Luffy l’ha accettato come alleato

Bartolomeo è un boss malavitoso, capitano dei Pirati Barto club. Si tratta di un pirata molto potente: è una supernova, ed è dunque considerato dal Governo Mondiale uno dei pirati emergenti più pericolosi. La sua taglia ammonta infatti a 200 milioni di Berries.

La sua indole è esattamente quella che ci si aspetterebbe da un capo della malavita: arroganza, volgarità e una grande testa calda. Ciò che però porta i fan ad alzare qualche sopracciglio, più che la sua personalità, sono gli atti di cui Bartolomeo si è reso responsabile.

Infatti, sono state varie le occasioni in cui Bartolomeo ha ricorso a una tipologia di violenza cruda e insensata ai danni di vittime innocenti. Lo dimostra anche il fatto che egli molto spesso ricorre alla mutilazione nei suoi nemici, con una certa nonchalance.

Tra i vari crimini di cui è colpevole, Bartolomeo è accusato di aver “bombardato” dei civili innocenti e di aver tormentato i suoi rivali senza alcuna pietà né senso di colpa. Eppure, nonostante ciò, Luffy lo considera un suo valido alleato. Ma perché?

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Luffy ha accettato Bartolomeo come suo alleato semplicemente per il fatto che è stato lui, durante gli eventi di Dressrosa, a proporsi come capo di coloro che volevano creare una divisione della flotta di Cappello di Paglia. Sappiamo quanto lo spietato criminale adori Luffy (basta vedere la sua nave per rendersene conto), e sarebbe pronto a tutto per lui.

Inoltre, bisogna sempre ricordarsi della tipologia di personaggi che sono coinvolti nella storia di Oda. Basta riflettere su chi sono Luffy e gli altri Mugiwara. I Cappelli di Paglia non sono degli eroi, ma dei pirati: per questo, operando al di fuori della legge, risulta piuttosto naturale che tutti loro in un modo o nell’altro si siano resi responsabili di atti “non comuni” o non ricollegabili a quelli di un bravo cittadino. 

Per fare qualche esempio, basta pensare al fatto che Nico Robin ha ucciso moltissime persone, considerando che è stata un’assassina professionista per tutta la vita. Anche Zoro si è dimostrato spesso spietato con i propri nemici e, facendo il conto, potrebbe essere responsabile dell’uccisione di decine e decine di persone. 

E la lista dei pirati vicini a Luffy che hanno dimostrato spesso la capacità di compiere simili nefandezze va ancora avanti di molto. Franky massacrava qualunque innocente gli capitasse a tiro e lo derubava quando era ancora un furfante; Law ha molte uccisioni associate al suo nome, alcune delle quali condotte in modi piuttosto crudi e macabri. 

E’ sempre bene ricordarsi, dunque, che si tratta di una storia di pirati. I pirati, da che mondo è mondo, compiono crimini. La mentalità di Luffy non è quella di un tipico eroe shonen desideroso di salvare chiunque: al Cappello di Paglia interessa, fondamentalmente, che nessuno faccia del male ai suoi amici. Come d’altro canto ha sempre ampiamente dimostrato.

Basti pensare a quando Luffy è andato a recuperare Robin a Enies Lobby, nella sede del Governo Mondiale. Luffy e la sua ciurma (al tempo molto più ridotta) hanno scatenato un putiferio a costo di salvare Robin, anche se la piratessa ancora non faceva ufficialmente parte della squadra.

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Camilla Flocco

Camilla Flocco

Dragon Ball, One Piece e tutto ciò che ama il web.

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