One Piece, l’incidente di Lulusia, Vegapunk e Uranus: il possibile legame [SPOILER]

Verso la metà del capitolo 1062 di One Piece scopriamo alcune delle particolarità dell’isola di Vegapunk, Egghead, e di come il geniale scienziato è stato capace di trasformare da capo a piedi l’ambiente di un’isola invernale. Costruendo dei “climatizzatori” egli ha potuto fornire un clima tropicale, e con la sua mente egli si è mostrato in grado di costruire anche delle macchine che andassero a rifocillare senza preoccupazioni l’appetito senza fondo di Bonney, Luffy e Chopper.

Tuttavia, nel capitolo vengono mostrate anche delle informazioni a prima vista “superflue”, ma che conoscendo Eiichiro Oda potrebbero avere un ruolo più che importante più avanti nella storia. Quando il CP0 torna a fare la sua apparizione verso le pagine finali, vediamo Rob Lucci accennare a Lulusia dopo che Kaku ha rivelato il piano del Governo Mondiale che consiste nell’eliminazione di Vegapunk.

Non è stato reso chiaro il perché di questo obiettivo, e le speculazioni sono varie, ma potrebbe darsi che uno dei motivi sia perché Vegapunk è forse tra i pochissimi a conoscere il segreto dietro l’arma che ha distrutto Lulusia e God Valley, due delle isole che non sarebbero mai dovute esistere.

One Piece: Vegapunk è il “creatore” di ciò che ha distrutto Lulusia?

Soffermandoci sull’arma che ha distrutto Lulusia, ci verrebbe da ipotizzare un qualche legame con gli ologrammi che sono stati mostrati all’interno di questo capitolo. Il fatto che essi siano stati descritti in modo così preciso, nonostante si trattasse di un momento “goliardico” e volto a mostrare un momento tra Jinbe, Bonney, Luffy e Chopper e ad introdurre le stranezze della nuova isola, significa che non è un elemento da prendere sottogamba.

Abbiamo visto come con questi ologrammi possano proiettare ogni genere d’immagine che va a risultare indistinguibile dalla realtà, anche se si parla di creature viventi mai viste prima come draghi enormi, o di robottoni incredibili.

Nonostante queste proiezioni siano intangibili normalmente (Luffy passa attraverso il drago tentando di “cavalcarlo”), con uno speciale guanto “fotonico” indossato da Vegapunk è possibile dare fisicità alla luce proiettata, permettendo così d’interagirvi. Nel capitolo 1062 Luffy e compagnia incontrano Vegapunk 05, la quale spiega come “la percezione plasma il senso della realtà, ma toccare un oggetto proiettato capovolgerebbe del tutto la situazione”.

Il potere del “tocco” del guanto fotonico non è stato specificato ulteriormente; tuttavia, ipotizzandone le potenzialità effettive, potremmo cercare di trovare la verità su cos’è che ha distrutto Lulusia. Il fatto che Rob Lucci abbia accennato a questo incidente proprio adesso è difficilmente una casualità e, piuttosto che Uranus, può darsi che il vero strumento o potere che ha causato l’obliterazione dell’isola potrebbe essere stato in realtà un “ologramma”, o per essere più precisi “un attacco con ologramma”.

Vegapunk ha potuto creare un guanto in grado d’interagire con gli ologrammi: sempre basandosi su quest’abilità, egli avrebbe costruito allora anche un’arma per il Governo Mondiale, unendo la possibilità di proiettare qualunque genere d’immagine alla capacità di “convertirla” in oggetto reale usando la luce. Ciò che otteniamo, quindi, è una qualche arma volante “proiettata”, che una volta giunta su Lulusia ha usato il potere di “conversione” per lanciare un attacco catastrofico.

Il Governo Mondiale non ha quindi usato Uranus, anche se gli effetti dati dall’attacco a Lulusia rimangono comunque piuttosto simili a quelli dell’incidente di God Valley, avvenuto sicuramente in un momento in cui non erano ancora state costruite tecnologie di questo tipo. Concludiamo allora queste nostre speculazioni con un importante dubbio: e se Vegapunk sapesse cos’è Uranus, e avesse deciso di “ricostruirla” in versione più tecnologicamente avanzata?

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