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Where Winds Meet, l’open world nella Cina medievale che combina spade, arti marziali, e magia

Basta un’occhiata al trailer di Where Winds Meet per capire che il valore della produzione è chiaramente tripla A; dal fuoco delle candele ai preziosi tessuti delle vesti reali, il reveal del nuovo titolo Everstone Games fa subito intendere che vuole sfidare Assassin’s Creed e Ghost of Tsushima sul loro terreno.

Tre minuti e quaranta che dimostrano grande cura e varietà nelle ambientazioni; tra vaste foreste, gelide montagne e popolose città, Where Winds Meet mira a raccontare una storia epica basata sul mito e sul folklore cinese, che non tralascia attori sovrumani e personaggi leggendari.

Il titolo è basato sul periodo delle Cinque Dinastie e Dieci Regni, ma non seguirà alla lettera le vicende storiche: il giocatore sarà in grado di influenzare l’esito del conflitto tramite le varie decisioni che la trama gli chiederà di compiere. Oppure si potrà scegliere di giocare come un semplice dottore itinerante, un mercante, o un girovago.

Where-Winds-Meet-reveal-trailer

Where Winds Meet, l’MMO singleplayer

Ciò che è stato mostrato non raggiunge forse il livello di esotica stravaganza di Black Myth Wukong, ma non si parla nemmeno di un quadratissimo Kingdom Come Deliverance.

Il protagonista piroetta in aria, doppiosalta, corre sull’acqua; affronta nemici sovrumani, scocca frecce a mezz’aria facendo esplodere intere navi, scala pareti di roccia praticamente liscia. Where Winds Meet non sarà un simulatore di medioevo, quanto più un’epica rivisitazione delle leggende cinesi.

Al giocatore viene lasciata piena libertà di approcciarsi al combattimento come meglio crede. Una varietà di skill, armi, e sistemi permettono il totale controllo sui termini dello scontro. Nel trailer si vede il protagonista osservare uno spadaccino rivale durante il combattimento, ed imparare una nuova tecnica, così, su due piedi. È presto per fare previsioni, ma non sembra che il sistema di specializzazione sarà quello dell’albero di abilità, preferendogli forse quello della “caccia alla tecnica“.

Questa libertà si traduce anche nel gameplay “off-combat” di Where Winds Meet, che secondo gli sviluppatori permetterà di muoversi liberamente tra i vari regni, scegliendosi le proprie avventure in modo autonomo. La data d’uscita non è pervenuta, ma almeno ciò che è stato mostrato sembra già altamente rifinito.

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Enrico Tonon

Enrico Tonon

Sono un tonno romanticissimo che nuota nella rete. Nonostante le pinne, mi ostino ad impugnare tastiere e controller. Ben ferrato in shitposting. Aerodinamico. Giallo.

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