Dr Commodore
LIVE

Amazon lancia su larga scala dei pagamenti con la scansione del palmo della mano

Amazon amplierà il suo sistema di pagamento introducendo il pagamento tramite l’impronta del palmo della propria mano.

Questo tipo di pagamento, al momento possibile solo grazie al palmare Amazon, è stato introdotto nel 2020 come parte del servizio di pagamento Amazon One, che consente ai clienti di pagare con una semplice scansione del palmo della mano. Questo è il più grande lancio mai fatto da Amazon per tale nuovissima tecnologia, realizzato tramite l’apertura di nuove sedi di Whole Foods che si aggiungono oggi a quelle di Malibu, Montana Avenue e Santa Monica, per un totale di 65 punti vendita.

Cos’è Amazon One e come funziona

Amazon One consente ai clienti di effettuare rapidamente il pagamento presso i punti vendita utilizzando solo le impronte del proprio palmo. Questo è possibile dopo aver archiviato una scansione della propria mano tramite un’interfaccia presso i locker della società. I dati delle impronte palmari, come dichiarato Amazon, non vengono archiviate localmente, ma sono crittografate e archiviate sui server della società, in particolare queste sono salvate su di un server cloud dedicato proprio ad Amazon One, qui viene generata una firma palmare identificabile.

Amazon

La compagnia capitanata da Jeff Bezos inizialmente ha lanciato questa tecnologia nei propri negozi Amazon Go e nei punti vendita Amazon Books, ora chiusi, e infine in diverse sedi di Whole Foods nell’area di Seattle. Dopo un periodo di sperimentazione, la società ha deciso di lanciare in grande stile questo metodo di pagamento offrendo ai clienti un credito di 10 dollari per cercare di invogliarli a registrare i propri dati palmari nel sistema.

LEGGI ANCHE: Amazon sta finendo la forza lavoro e ha problemi ad assumere

Amazon One e la privacy

La tecnologia di Amazon One ha attirato l’attenzione di attivisti per la privacy e di alcuni politici. Infatti la conservazione da parte dell’azienda delle impronte dei palmi dei clienti ha suscitato molte critiche e preoccupazioni.

Il nuovo servizio, infatti, è stato reso disponibile a terze parti, come le sale per concerti, già da settembre scorso. Emblematica è la decisione della famosa sede del Red Rocks Amphitheatre a Denver, che ha abbandonato l’idea di adottare questa tecnologia poiché tanti artisti e sostenitori della privacy hanno lanciato una campagna chiamata “Amazon Doesn’t Rock” per convincere i vari locali, teatri e auditorium a non utilizzare l’autenticazione biometrica.

Inoltre diversi esponenti politici americani stanno ponendo dei quesiti su come vengano effettivamente gestiti i dati biometrici da parte dell’azienda. I senatori Amy Klobuchar, Bill Cassidy e Jon Ossoff, tramite una lettera aperta inviata all’amministratore di Amazon Andy Jassy, hanno chiesto se questi dati venissero usati per scopi commerciali come la vendita per la pubblicità mirata.

Amazon Locker
Un locker di Amazon

Nella lettera si può chiaramente leggere:

“L’espansione della raccolta di dati biometrici da parte di Amazon tramite Amazon One solleva seri interrogativi sui piani di Amazon per questi dati e sul rispetto della privacy degli utenti, incluso su come Amazon potrebbe utilizzare i dati per scopi pubblicitari e di monitoraggio…In contrasto con i sistemi biometrici come Face ID e Touch ID di Apple o Samsung Pass, che memorizzano informazioni biometriche sul dispositivo di un utente, Amazon One carica le informazioni biometriche sul cloud, aumentando rischi per la sicurezza… La sicurezza dei dati è particolarmente importante quando si tratta di dati biometrici dei clienti, come le impronte dei palmi.”

Potete leggere il testo integrale della lettera qui.

In italia al momento non sappiamo se questo servizio sarà mai disponibile. C’è da dire che uno dei grossi ostacoli che Amazon potrebbe incontrare sarebbe il GDPR e la relativa legge sulla privacy che è molto più stringente rispetto che in America.

FONTE

Articoli correlati

Gianmarco Vinciguerra

Gianmarco Vinciguerra

Giocatore di Ruolo incallito, Nerd di vecchio stampo .

Condividi