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La Russia ha provato ad hackerare il traffico internet di Apple

La Rostelecom, azienda russa di telefonia nata nel 1992 con sede a Mosca, ha cercato qualche giorno fa di dirottare completamente tutto il traffico proveniente dai servizi Apple ai propri server. Per 12 ore, quindi, l’azienda ha cercato ininterrottamente di superare le barriere create dall’azienda americana senza però mai riuscirci.

L’azienda russa ha semplicemente creato decine e decine di falsi link che instradavano gli utenti Apple, invece che ai servizi richiesti, ai propri server. Tutto questo potrebbe essere dato da un semplice errore di configurazione internet, ma tutto fa sembrare che sia stato tutto calcolato.

La Rostelecom che cerca di bloccare Apple

Il primo indizio che tutti quei link fake siano stati creati intenzionalmente viene dalla MANRS (Mutually Agreed Norms for Routing Security), l’organizzazione globale supportata dall’Internet Society che lavora per ridurre le minacce di routing comuni. La società, infatti, ha dichiarato che la Russia ha già provato a bloccare i servizi Apple ripetutamente tra il 26 e il 27 luglio 2022, poco prima di questo “attacco”.

Russia servizi internet Apple

“Non siamo ancora a conoscenza di alcuna informazione da parte di Apple che indichi quali, se del caso, i servizi Apple sono stati interessati”, continua MANRS. “Inoltre, non abbiamo visto alcuna informazione da Rostelecom sul fatto che si sia trattato di un errore di configurazione o di un’azione deliberata”.

La MANRS ha affermato, inoltre, che i server di Rostelecom sono stati per quelle 12 ore l’unica strada per procedere ai servizi dell’azienda dalla mela morsicata. Gli utenti, ovviamente, non si sono mai accorti di nulla in quanto la scelta del server non viene mai presa dalla persona ma viene fatta in automatico da altri dispositivi.

Russia servizi internet Apple

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La risposta immediata di Apple è stata quella di dare agli utenti degli indirizzi molto più specifici, che portavano direttamente al servizio richiesto senza passare per nessun altro server. Il dirottamento, infatti, è durato solo 12 ore e i servizi della mela non hanno mai subito né tempi di inattività né un aumento notevole di reclami.

Fonte: 1, 2

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Valerio Monti

Valerio Monti

Fotografo, videomaker e consulente tecnico, ma visto che mi avanzava un po' di tempo anche studente di Ingegneria Informatica

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