Kazuki Takahashi, il creatore del manga Yu Gi Oh che poi ispirò il famosissimo gioco di carte collezionabili è stato ritrovato morto ieri in circostanze insolite.
A farne l’annuncio è la stazione televisiva giapponese NHK, che pochi minuti fa ha confermato l’identità del corpo rinvenuto ieri 6 luglio al largo di Okinawa. I soccorsi sono arrivati dopo la segnalazione di una imbarcazione di passaggio, ma per il creatore di Yu Gi Oh! non c’era più nulla da fare.
Takahashi aveva ancora indosso l’attrezzatura da snorkeling quando il suo corpo è stato recuperato dalla guardia costiera di Nago, una città turistica famosa per i resort sulla spiaggia. Si trovava ad approssimativamente 300 metri dalla riva.
Le cause della morte sono ancora sconosciute, ma si ipotizza un malore che avrebbe colpito il mangaka sessant’enne proprio mentre si trovava in acqua, troppo lontano dalla costa per riuscire a rientrare. Tuttavia non si possono escludere le correnti improvvise, magari contrarie, o la presenza di scogli.
Secondo un altro articolo la parte inferiore del suo addome sarebbe stata parzialmente intaccata da squali e altra fauna marina, facendo pensare ad un attacco degli squali tigre che si aggirano attorno alle coste di Nago. Tuttavia è più probabile che il corpo, rinvenuto alle 10,30 di ieri, si trovasse in mare già da tempo e sia stato intaccato solo post-mortem, vista la tendenza degli squali di attaccare prede umane solo se già ferite o decedute.
I cordoglio dei fan di Yu Gi Oh
Grandissimo è la tristezza in seguito alla notizia della dipartita, specialmente nel mondo nipponico — ma non solo. Takahashi, classe ’61, è stato il compagno dell’infanzia di moltissimi ragazzi in ogni dove grazie alle sue creazioni: una su tutte Yu Gi Oh, che è approdato ben lontano dalle terre del Giappone.
“Ho avuto una buona infanzia grazie a te”, scrive un utente commentando la notizia, “Grazie per i ricordi”, aggiunge qualcun altro. Solo affetto per l’uomo che con la sua passione per i giochi da tavolo ha fatto sognare il mondo: senza dubbio chi ha amato Yu Gi Oh oggi abbraccia le proprie carte un pochino più strette.
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