Nonostante gli innumerevoli tentativi di rilancio della Warner Bros il franchise di Animali Fantastici sembra non volersi risollevare. Complici i pochissimi incassi de I Segreti di Silente, sembra essere sempre più in dubbio la produzione di un ipotetico quarto e quinto capitolo.
Fonti vicine alla major dicono che l’intero universo “prequel” ideato da J.K Rowling, sarebbe molto vicino ad un definitivo “reset”.
Nonostante il terzo capitolo abbia, in un certo senso, superato le disastrose aspettative, rimangono sempre bassi i guadagni complessivi sfiorando appena i 400 milioni di dollari, segnando il record del più basso incasso della storia del magico universo di Harry Potter.
La pellicola ha sicuramente accusato il colpo dei vari scandali, processi e arresti che hanno interessato i protagonisti negli ultimi anni (e mesi). Moltissimi fan, già dai tempi del licenziamento di Depp e dei tweet transfobici di J.K Rowling, avevano deciso di boicottare il film.
Insomma, questa enorme campagna anti-Animali Fantastici, sfortunatamente, pare abbia dato un esito positivo.
Animali Fantastici: un fallimento annunciato?
Nonostante il film sia un consistente passo avanti rispetto al precedente Animali Fantastici – I Crimini di Grindelwald, rimane un mistero come sia riuscito ad andare avanti un franchise costruito su basi così fragili.
Se il primo capitolo era sembrato un modo per distaccarsi dalla pesante eredità di Harry Potter, i successivi film hanno perso totalmente il focus, cercando, in maniera troppo confusionaria, di legarsi a quelle storie che il pubblico ha imparato a conoscere attraverso libri e pellicole negli ultimi 20 anni.
All’inizio molti pensavano che il licenziamento di Johnny Depp sarebbe stato l’elemento che avrebbe portato, inevitabilmente, al fallimento del franchise. In realtà il Grindelwald di Mads Mikkelsen (insieme al Silente di Jude Law) risulta essere tra i pochissimi elementi capaci di mantenere ancora attivo l’interesse dello spettatore per una saga che si sta avvicinando sempre di più al suo disastroso capolinea.
I piani di Discovery/Warner Bros
Secondo quanto rilasciato da The Wrap, il nuovo CEO della Warner Bros (dopo la fusione con Discovery) avrebbe in mente di continuare la produzione di una serie tv per HBO Max già in programma su Hogwarts ma, allo stesso tempo, resettare totalmente il lato cinematografico.
Se si decidesse di procedere in questa direzione verrebbe ufficializzato il fallimento del franchise di Animali Fantastici ancora prima della realizzazione dei 5 film previsti dalla casa di produzione.
Secondo quanto trapelato, Zaslav (CEO) avrebbe in mente di riprendere in mano il marchio di J.K Rowling per realizzare qualcosa che punti maggiormente sui romanzi di Harry Potter e meno sul racconto di storie “inedite” proprio come nel caso di Animali Fantastici.
Questo pare non sia solo una conseguenza di tutti gli eventi “sfortunati” che hanno perseguitato il franchise negli ultimi anni (le dichiarazioni di J.K Rowling, i diversi arresti di Ezra Miller, Depp-Heard gate), ma di una serie di film partiti senza una linea narrativa ben precisa e senza un obiettivo pratico da raggiungere.
Cosa succederà ad Animali Fantastici? Non ci resta che aspettare i prossimi mesi e vedere come si evolveranno le cose.
