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‘Killed by Microsoft’: un sito elenca tutti i progetti “uccisi” dall’azienda

Microsoft è un’azienda di enorme successo, di fondamentale importanza nell’industria dell’informatica degli ultimi decenni. Oltre a fornire la base di numerosissimi Personal Computer nel mondo, con il suo sistema operativo Windows, la casa di Redmond è anche un leader nel settore videoludico, grazie all’ecosistema Xbox, sostenuto soprattutto dal Game Pass, un servizio in abbonamento con cui poter usufruire di un impressionante numero di titoli inclusi al suo interno, disponibili anche in cloud gaming.

Ricordiamo, inoltre, la relativamente recente acquisizione di Activision-Blizzard, un vero e proprio inaspettato terremoto tra gli appassionati videogiocatori. Impossibile non citare anche l’incredibile servizio che il pacchetto Office offre quotidianamente a parecchi di noi sul versante produttività.

Certo, nonostante questi indubbi meriti, Microsoft non ha sempre camminato in perfetto equilibrio, appoggiando anche qualche passo falso. Killed by Microsoft‘ è un sito che celebra tutti questi scivoloni, riportandoci alla memoria anche qualche nome che potremmo aver seppellito nei meandri del nostro cervello da molto tempo, ma che in passato erano parte della nostra vita di tutti i giorni.

Killed by Microsoft

‘Killed by Microsoft’: un tuffo nel passato per ricordare i progetti falliti della casa di Redmond

Killed By Microsoft racchiude tutti i progetti e i prodotti che la casa di Redmond non è stata in grado di mantenere a galla, arrivando tristemente a decidere per l’abbandono di quest’ultimi (o in altri termini, per il loro “omicidio”).

La grafica del sito è decisamente minimale ma fa il suo dovere: ogni servizio “defunto” è accompagnato da una lapide con la data di nascita e di morte e anche da una breve descrizione, nel caso avessimo bisogno di rinfrescarci la memoria riguardo vecchie glorie del passato o di prendere atto dell’esistenza di progetti mai veramente decollati. Inoltre, con un click, sarete reindirizzati alla pagina Wikipedia dedicata alla storia di fallimento che volete approfondire.

Tra i nomi che potrebbero risultarvi più familiari troviamo, per esempio: il Kinect, sfortunata periferica di gioco con sensori di movimento; il brand di smartphone Windows Phone e Lumia; il leggendario MSN Messenger, client di messaggistica istantanea; Windows Movie Maker, software di editing video, e anche il progetto di realtà aumentata Minecraft Earth.

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Fabio Ghidella

Fabio Ghidella

23 anni. Videogiocatore fin da bambino con la Playstation 1, ho continuato negli anni a giocare su PC, iniziando da un vecchio computer assemblato da mio padre che è arrivato nella mia cameretta di seconda mano.

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