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Eminem si inginocchia contro il razzismo durante il Super Bowl

Eminem è senza alcun dubbio uno dei principali rapper al mondo. Nato nel 1972 a St. Joseph, nel Missouri, Marshall Bruce Mathers III viene considerato come uno dei migliori esponenti dell’hip hop mondiale. Il cantante statunitense ha infatti venduto, nel corso della sua lunga carriera, oltre 108 milioni di singoli nei soli Stati Uniti e ben 220 milioni a livello globale.

Inoltre ha anche vinto un Oscar alla migliore canzone nel 2003 nel film 8 Mile, dove Eminem stesso ha recitato nel ruolo di protagonista, per il brano Lose Yourself, che è diventato così il primo brano rap a ricevere tale premio.

Ed è proprio mentre cantava Lose Yourself che Eminem, durante il Pepsi Super Bowl svoltosi lunedì 14 febbraio a Los Angeles, ha deciso di inginocchiarsi nel bel mezzo dell’esecuzione musicale per manifestare contro il razzismo.

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Perché Eminem si è inginocchiato durante il Super Bowl

Il primo a inginocchiarsi durante un evento pubblico per criticare l’intenso fenomeno del razzismo presente negli USA fu l’ex quarterback della NFL Colin Kaepernick, che decise di compiere tale gesto nel corso della celebrazione dell’inno nazionale statunitense durante una partita di football nel 2016.

Da quel momento numerosi atleti hanno deciso di unirsi alla protesta lanciata da Colin, decidendo così di inginocchiarsi anche loro durante i vari eventi sportivi per manifestare il disprezzo per il razzismo. Oltre gli sportivi, da tempo anche Eminem ha deciso di supportare il messaggio lanciato da Kaepernick.

Per esempio, in occasione dei BET Hip Hop Awards nel 2017 il rapper statunitense ha deciso di realizzare un freestyle di 4.5 minuti dove accusava l’ex Presidente statunitense Donald Trump e sosteneva apertamente l’iniziativa di Colin.

Per il suo gesto significativo infatti, il giocatore di football americano ha subito all’epoca pesanti critiche da molti esponenti del mondo politico statunitense, primo tra tutti Donald Trump, all’epoca ancora Presidente. Malgrado le forti pressioni ricevute dalla politica, Kaepernick ha ricevuto ampio sostegno da numerosi atleti e artisti, come Jay-Z, J. Cole e il già citato Eminem.

Quest’ultimo, invitato dalla National Football League a esibirsi sul palco dell’intervallo del Super Bowl, ha deciso quindi di inginocchiarsi sul palco per rendere omaggio al messaggio di Colin, secondo alcuni contro il volere della stessa NFL. Prima dell’esibizione di Eminem infatti era circolata sul Web la notizia, smentita successivamente dalla NFL, che la lega professionistica avesse invitato il rapper a non inginocchiarsi sul palco.

Fonte: CNN.

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