L’anime di My Dress-Up Darling è entrato a far parte della vita di molti appassionati già da diverse settimane, e per quanto noi ne avessimo intravisto la qualità – arrivando a proporvelo nei nostri consigli stagionali -, mai ci saremmo aspettati che sarebbe stato capace di riscuotere un tale livello di successo e popolarità.
Questo gradevole clima di apprezzamento generale ci ha motivato a seguire la serie settimana dopo settimana insieme a voi, ed è dunque da oggi che diamo inizio a questa nuova rubrica di commenti, sperando possiate apprezzarla.
L’episodio 5 di My Dress-Up Darling ha portato finalmente la protagonista Marin a realizzare il suo sogno, e ha spinto Gojo a fare delle nuove riflessioni su tutto quello che vissuto sin dal mirabolante nuovo incontro avvenuto ad inizio serie. Si tratta di un episodio che ha chiuso degnamente questo primo arco narrativo del racconto. Ma prima di addentrarci a parlare di questo quinto episodio, facciamo un passo indietro su quello che abbiamo visto nei precedenti.
La storia fin qui
Gojo è un liceale che non ha alcun amico, questo per via del fatto che non si approccia molto con gli altri a causa di un episodio avvenuto durante la sua infanzia. Una sua amica di allora, infatti, ha criticato abbastanza aspramente la passione del ragazzo per le bambole hina, solo perché ai maschi non dovrebbero piacere le bambole (la solita cosa che purtroppo qualcuno ancora pensa nel 2022).
Tutto, però, è destinato a cambiare quando la sua compagna di classe Marin, una gal amante di anime, manga e videogiochi, scopre fortuitamente la passione del ragazzo in un pomeriggio primaverile, nell’aula di cucito. La ragazza gli rivela quindi la sua passione e il suo desiderio di poter un giorno fare cosplay, e mostra un costume a cui stava lavorando da tempo (non proprio un ottimo risultato). La cosa di Marin che colpisce Gojo, tra le altre, è anche la mentalità della ragazza, che pensa che il sesso di una persona determini le proprie passioni.
I due iniziano quindi una collaborazione, con Gojo che dovrà realizzare un costume per Marin, ispirato al personaggio Shizuku dell’eroge Slippery Girls 2. Marin si fa prendere le misure da Gojo (in preda ad un forte imbarazzo) e i due vanno anche a fare compere assieme per la realizzazione del costume (come calze, tessuti, ecc.). Sono state anche queste parti che hanno fatto innamorare il pubblico della serie, in un certo senso.
Le cose però si complicano quando Gojo apprende che l’evento di cosplay più vicino è tra due settimane, e il ragazzo si stressa per cercare di finire in tempo il costume. Come se non bastasse, proprio in quel periodo suo nonno cade vedendo gli strambi acquisti del nipote, facendosi male. Gojo si ritrova quindi anche a dover gestire l’attività del nonno, e a studiare per gli esami. Marin si preoccupa per lui, e si offre anche di aiutarlo, e i due si scambiano il numero di cellulare.
Dopo diverse difficoltà, anche psicologiche, Gojo riesce a completare il vestito per tempo. Il ragazzo chiama poi Marin per farglielo provare, e apprende che tutta la questione dell’evento cosplay era stato solo un grosso malinteso da parte sua, in quanto Marin non aveva intenzione di andare subito a quello più vicino. Il ragazzo è sollevato della cosa, e cade per la stanchezza, mentre la ragazza si mette a piangere, sentendosi in colpa per il suo eccessivo sforzo. Gojo chiede quindi a Marin di provare il costume, e così torniamo al quinto episodio.
Il primo evento cosplay
L’episodio 5 della serie si apre esattamente com’era finito il precedente: Marin si è appena messa il costume da Shizuku-tan, e le sta perfettamente. Nei primi minuti dell’episodio vediamo infatti tutta la contentezza di Marin, espressa a mio parere in modo magistrale. La scena in cui lei vuole assolutamente farsi fare una foto fa sorridere, perché inizialmente non riesce proprio ad entrare nel personaggio di cui sta vestendo i panni, proprio per la sua già citata contentezza. Finalmente il suo sogno di poter essere nei panni del proprio personaggio preferito si avvera.
Questa sua prima esperienza le dà anche la voglia di andare alla seconda giornata dell’evento cosplay di cui si era tanto parlato negli ultimi episodi. Con Gojo come accompagnatore, quindi, la ragazza si reca al suo primo vero e proprio evento cosplay, e rimane eccitata da tutti i cosplayer presenti (che indossano costumi di personaggi di altri anime prodotti dalla Aniplex o dagli studi A-1 Pictures e CloverWorks, come Demon Slayer, 86 e Horimiya).
La ragazza viene inoltre fermata dai vari fotografi presenti lì, il primo dei quali mi ha anche ricordato una persona che conosco. Tra le varie battutine che questa parte di episodio potrebbe far scaturire (come la fine che faranno le foto dei cosplayer), c’è però anche una riflessione seria, che scaturisce direttamente dal nostro protagonista maschile.
Gojo è felice di vedere Marin contenta, e ripensa a quanto tutto quello che gli è accaduto in questi primi episodi siano stati effettivamente delle prime volte per lui. Da questi pensieri traspare sia un senso di felicità per aver finalmente trovato un’amica sincera, sia un senso di amarezza, perché secondo lui tutto sta giungendo alla fine. Con tutto quello che lui ha passato, è normale che arrivi a pensare che questo suo rapporto con Kitagawa possa concludersi. In fondo non si aspetta mica che lei voglia fare il cosplay di tanti altri personaggi.
A bilanciare queste riflessioni arriva poi la parte successiva, con Marin a rischio di un attacco di calore. La ragazza voleva infatti rendere il suo seno grande come quello di Shizuku-tan, e così si è messa due reggiseni. Seguono scene molto sballonzolose, con anche un laghetto di sudore che viene a crearsi al centro del suo petto, ovviamente animato molto bene.
Dopo essersi rinfrescata, Marin si reca nuovamente nella piazza dove si svolge l’evento per farsi fare un’ultima foto da una ragazza. Il vento, per qualche scherzo del destino, soffia forte tanto da alzarle la gonna, facendo vedere le cosce (dove s’è scritta delle varie H). La fotografa, con evidente reazione da gay panic, fotografa le cosce di Marin (cosa che a lei non dà neanche tanto fastidio, visto che sembra non essersi resa conto di quanto successo.
Ma la parte migliore dell’episodio è quella finale. Marine Gojo stanno tornando a casa assieme, e la ragazza lo ringrazia per tutto quello che lui ha fatto per lei. Il ragazzo è felice, ma pensa ancora che il loro rapporto stia giungendo alla fine, anche se la sua preoccupazione svanisce quando lei parla dei suoi prossimi cosplay. La cosa rende Gojo ancora più felice, perché avrà più tempo da passare con la sua amica, a cui dice poi che secondo lui durante l’evento era veramente bellissima. La cosa fa arrossire Marin, che si ricorda come Gojo consideri belle solo le cose che per lui sono speciali.
Questo momento è stato molto dolce, e ci dà modo di vedere che Marin non prova solo un semplice affetto per il suo nuovo amico. Divertente come questa parte abbia anche generato dei meme che rappresentano Gojo come un chaddone.
Come tutti i precedenti episodi, lo staff della serie ci regala un episodio molto bello dal punto di vista visivo, oltre che da quello di scrittura, pieno di momenti toccanti, divertenti e anche più profondi. Mi piace come si stia pian piano evolvendo il rapporto tra Marin e Gojo, anche se penso che rimarrà comunque fermo a questo punto per un bel po’ di tempo. Sono proprio curioso di vedere dove li porterà il prossimo cosplay.
La serie di My Dress-Up Darling è in simulcast su Crunchyroll, e se avete voglia anche di leggere il manga originale, viene pubblicato dalla casa editrice J-POP.
