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Elden Ring, nuovo trailer ai Game Awards

Uno dei titoli più attesi del 2022 è Elden Ring, il nuovo titolo dell’amata From Software. Dopo aver deliziato tutti nelle scorse generazioni, creando di fatto il genere dei Souls-like. Elden Ring rappresenta la naturale evoluzione del percorso iniziato con i Souls, portando questo tipo di giochi nella dimensione dell’open world.

In arrivo il 25 febbraio 2022, alcuni fortunati giocatori hanno potuto provare il gioco poche settimane fa, grazie al network test chiuso che c’è stato (trovate qui le nostre impressioni sul test di Elden Ring). Un’occasione davvero ghiotta per testare tutte le novità e il gameplay del gioco.

Durante i The Game Awards 2021 è arrivato un nuovo trailer che mostra parti inedite e getta luce su quella che potrebbe essere la trama.

Elden Ring si mostra ai TGA

Il trailer ci viene narrato da una donna in bianco con quattro braccia e ci parla dell scomparsa della runa della morte, rubata. Nel frattempo vediamo degli uomini a cavallo correre in una foresta. Vediamo un cadavere che possiamo ricondurre al fabbro mostrato nel primissimo trailer del gioco. Vediamo una figura incappucciata che poggia la corona su una sedia mentre ci viene detto che questo evento ha portato l’inizio della disgregazione.

Elden ring Screenshot

Con quello che sembrerebbe essere Yggdrasil sullo sfondo assistiamo all’assedio di una fortezza e una battaglia tra due di quelli che probabilmente sono i semidei citati nel trailer. Nella parte finale del trailer, la nostra narratrice ci mostra il suo candido volto con una viso etereo che si dipana dal lato destro del volto, quasi come se fosse quello di un gemello siamese.

Cosa ne pensate del nuovo trailer di Elden Ring? Ha scatenato la vostra curiosità? Fateci sapere il vostro parere sotto nei commenti.

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Samuel Bianchi

Samuel Bianchi

Videogiocatore svezzato dalle sapienti mani della prima Playstation e dal Sega Mega Drive, nel tempo ha sviluppato un interesse particolare per i giochi di ruolo. Cresciuto vivendo il videogioco in solitaria, ora ha un forte desiderio di analizzare il mondo videoludico con gli altri appassionati, approfondendone le capacità aggregative e comunicative, tipiche della grande arte.

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