Al termine della premiere di Belle, il regista Mamoru Hosoda ha ricevuto una lunga standing ovation
Ieri al Festival del Cinema di Cannes è stato proiettato il nuovo film diu Mamoru Hosoda, Belle (Ryū to Sobakasu no Hime). Al termine della proiezione, con grande sorpresa di Hosoda, il pubblico in sala ha dedicato a lui e alla sua ultima opera una lunghissima standing ovation della durata di 14 minuti!
Sette di questi 14 minuti sono stati filmati dallo staff del festival, che li ha poi caricati su YouTube. Nel video possiamo vedere come Hosoda stringa la mano alle varie persone attorno a lui, e saluti le altre che si trovano negli spalti della ala, in segno di ringraziamento per gli applausi.
Si tratta sicuramente di un ottimo debutto per il film, che è stato rilasciato oggi nei cinema giapponesi. In Italia Belle verrà distribuito nel corso dell’anno da Anime Factory e I Wonder Pictures.
Il film racconta la storia di Suzu, una liceale di 17 anni che vive assieme al padre in campagna, nella prefettura di Kochi. La ragazza perde la madre da piccola, chiudendosi in se stessa e trascurando persino il rapporto col padre e la sua grande passione per il canto. Un giorno scopre l’esistenza del mondo virtuale [U], e al suo interno diventa una famosa cantante di fama internazionale conosciuta come Belle. L’incontro con un drago misterioso apre la strada a nuove fantastiche avventure.
Hosoda ha scritto e diretto il film. L’artista Disney Jin Kim ha realizzato il design di Belle, mentre l’architetto e designer londinese Eric Wong ha creato i concept di [U]. Taisei Iwasaki ha composto la colonna sonora. Kaho Nakamura, Takeru Satoh, Kōji Yakusho, Ryō Narita, Shōta Sometani, Tina Tamashiro, Rira Ikuta, Toshiyuki Morikawa, Kenjiro Tsuda, Mami Koyama, Mamoru Miyano, Sachiyo Nakao, Fuyumi Sakamoto, Ryoko Moriyama, Yoshimi Iwasaki e Michiko Shimizu hanno dato voce rispettivamente a Suzu/Belle, il drago, il padre di Suzu, Hisatake, Shinjirō Chikami, Ruka Watanabe, Hiroka Betsuyaku, Justian, Jellinek, Swan, Muitarō Hitokawa, Tokoraemaru, Hatanaka, Okumoto, Yoshitani, Nakai e Kita.
Siete contenti che il film abbia ricevuto quest’accoglienza a Cannes? Scrivetecelo nei commenti!
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